Non cerca scusanti Walter Mazzarri di fronte ai giornalisti che lo attendono in sala conferenze dopo la pesante sconfitta contro la Roma. Tra questi, presente anche FcInterNews.it. Ecco il botta e risposta: "Non mi sono preoccupato del 3-0, sono so che ci sono serate in cui va tutto storto. Mi interessa la prestazione. Ho curato subito l'aspetto psicologico, di solito lo faccio martedì ma stavolta l'ho fatto a caldo. Abbiamo commesso errori, ma la strada è giusta e non bisogna farsi ingannare dal risultato. In questo momento di crescita poteva esserci il rischio dal punto di vista psicologico, abbiamo perso contro una grande squadra. Complimenti a Garcia, è stata una bellissima partita e le due squadre si sono affrontate a viso aperto. Noi abbiamo sbagliato tanto, questo è il calcio. In certe serate non gira nulla, anche l'arbitro può sbagliare. Noi dobbiamo correggere gli errori di ingenuità, poi loro hanno avuto una percentuale realizzativa di quasi il 100&".

La sosta potrà essere benefica?
"No, mi serviva la settimana tipo per cancellare subito il risultato e individuare le ingenuità. Per certi versi siamo stati competitivi. Se i ragazzi fossero rimasti con me avremmo lavorato di più, ci sono giovani che si trovano a certi livelli per la prima volta. Non è una sconfitta che ti fa cambiare il senso della rotta. Non bisogna fermarsi a guardare il risultato".

Cosa si è fatto Alvarez?
"Mi sembra sia un problema alla caviglia, ora ci diranno tutto i dottori perché è convocato con la nazionale. Ora ho pensato solo a parlare subito con la squadra. Campagnaro? Se l'Argentina lo convoca va, lui si fa vedere e poi lo rimanda in Italia. E' la prassi".

Moratti prima della partita ha detto che voleva capire stasera quanto vale l'Inter. Anche a lui farebbe lo stesso discorso della squadra?
"Moratti quando ho parlato alla squadra era lì con noi e ha saputo tutto. Chi lavora con me sa che dico sempre quello che penso e tutti mi sembravano in sintonia con me. L'assenza di Campagnaro? Penso che Rolando abbia fatto bene, non mi attacco a certe cose. Certo è difficile commentare un 3-0, ma se si considera com'è maturato si capisce che l'Inter per assurdo ha fatto meglio di come ha giocato contro la Fiorentina. Abbiamo avuto il torto di sbagliare e la Roma no".

Guardando le statistiche tre quarti della difesa della Roma sono stati ammoniti.
"Garcia ha detto che la sua squadra ha giocato da uomini, hanno fatto falli tattici al momento giusto. Noi no, siamo stati ingenui. Dobbiamo crescere tanto da questo punto di vista, poi nulla è girato, penso al palo di Guarin quando Totti poco prima aveva trovato l'angolo. Però quest'anno la Roma è squadra, l'allenator eè bravo e ha fatto crescere la squadra"

Domanda di FcInterNews.it: non crede che la rete del 2-0 abbia indirizzato la partita in modo decisivo?
"Oggi quando ho cercato il tutto per tutto ho pensato che pur rimanendo in campo tutto il giorno non avremmo segnato mai. Con la Fiorentina abbiamo trovato il gol dell'1-1 con veemenza, oggi non siamo stati capaci di metterne una dentro. Quando è storta è storta. L'episodio del 2-0 è un esempio, ma anche il palo di Guarin e altre opportunità mancate. Per il resto sono contento della prestazione dei ragazzi e delle cose buone che hanno fatto".

Cosa pensa della prestazione di Rolando e Pereira?
"Pereira ha fatto quel che doveva, ha evitato un gol poi il rigore non c'era. Era tatticamente difficile dalla sua parte, poi io non vado mai sui singoli. C'è la giornata storta e meno storta, altri ragazzi li ho visti più lucidi in altre partite. Quando la squadra commette degli errori è perché c'è la concomitanza di altri fattori".

 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 05 ottobre 2013 alle 23:58 / Fonte: dall'inviato a San Siro
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
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