L'Inter espugna l'Olimpico e Roberto Mancini commenta così a SkySport il 2-1 con cui i suoi hanno battuto la Lazio. “Vittoria sofferta? Abbiamo avuto tante occasioni e le abbiamo sbagliate. Quando una squadra poi resta in nove si mette dietro ed è dura trovare spazi. Abbiamo anche fallito un rigore, ma l'importante è vincere. Bisognava far girare la palla veloce, aspettare il momento e andare nell'uno contro uno. Lo abbiamo fatto meglio di Udine, ma la Lazio è un'ottima squadra e si difendeva bene. Kovacic? Lui è uno di quelli in grado di fare la superiorità. Anche nei primi 20 minuti la partita era molto bella, aperta, con occasioni da ambo le parti. C'è stato un momento in cui Mauri veniva fatto giocare un po' troppo da Medel, ma per il resto tutto piuttosto bene”.

Un giudizio su Icardi?
“Mauro sta migliorando, l'importante è che ci sia. Oggi poteva fare 2-3 gol, ma c'è sempre, l'importante è questo. Oggi un'ottima partita, sta giocando bene”.

Handanovic è fondamentale o potrebbe essere sacrificato?
“Samir è uno dei migliori d'Europa e anche oggi l'ha confermato. Non conosco l'esatta situazione, so che stanno parlando. A volte si esagera e poi si trova una via buona. Vediamo cosa accadrà nelle prossime settimane. E lo posso capire la sua voglia, anche se non ho mai parlato con lui. Noi non possiamo garantirgli la Champions, ma vedremo se riusciremo a tenerlo. A volte c'è anche da rispettare la volontà dei giocatori, ma non è detto vada via”.

Come mai difficoltà anche in 11 contro 9?
“La Lazio veniva a pressare alta perché erano gli ultimi minuti, ma è chiaro che dobbiamo migliorare. Ne abbiamo fatti di passi avanti. In Italia, anche se resti in 9, gli spazi son difficili da trovare”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 10 maggio 2015 alle 22:59 / Fonte: Sky
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print