La strategia per Lucas: ecco perché l'affare sarà rimandato all'estate

Qualcosa si muove. Secondo i quotidiani ci si proverà per gennaio, ma l'affare Lucas con il San Paolo verrà chiaramente rinviato a giugno da parte dell'Inter. Non una casualità, non una mossa azzardata, bensì un semplice passo in una strategia già pensata a luglio scorso, quando la società nerazzurra ha sondato il terreno concretamente per la prima volta con Wagner Ribeiro, procuratore del ragazzo, con una proposta valida tra le mani. Ebbene, l'Inter si sta piazzando in pole position adesso facendo sentire anche al giocatore tramite l'agente Ribeiro e alla società brasiliana di voler essere la pretendente numero uno a Lucas. Un'idea ben precisa ribadita anche dallo stesso procuratore qualche giorno fa. L'Inter c'è ed è in piena corsa con il Chelsea per il brasiliano classe 1992, una promessa vera e propria.

Ma perché l'Inter rinvia tutto all'estate? Molto semplice. Tramite Wagner Ribeiro, in Corso Vittorio Emanuele hanno capito che l'apprezzamento di Lucas per i colori nerazzurri è totale, ma per questione di rispetto verso il San Paolo il giocatore vuole rimanere ancora fino alla prossima estate così da combattere per vincere qualcosa con il Tricolor Paulista. Non forzare l'operazione, dunque, ma aspettare l'estate quando poi - dopo le Olimpiadi, altro grande obiettivo di Lucas -, il giocatore sarà pronto per il grande salto e soprattutto sarà lui stesso a spingere per salpare verso l'Europa, cosa che adesso non fa. Si gioca sulla volontà di Lucas, dunque, ma anche sul prezzo. Perché la speranza è che venga a crearsi un nuovo 'caso' Ganso: un anno fa si parlava di 35 milioni, ora lo offrono a 18 e si prende anche con meno.

L'ultima annata di Lucas al Morumbi è stata tutt'altro che positiva. Non ha entusiasmato né si è lasciato entusiasmare, una stagione mai decollata. E allora l'Inter aspetta speranzosa di non vederlo esplodere definitivamente, ma consapevole di essere in prima fila per prenderlo. Perché 30 milioni sarebbero tanti, troppi se ci aggiungiamo un Chelsea pronto a rilanciare, però se la parabola di Lucas dovesse rimanere statica, in estate con la pressione del giocatore sulla società e quella del suo procuratore l'Inter potrebbe chiudere anche a un prezzo più ragionevole. Questione di affari, perché Lucas piace. E veramente tanto.