L'Inter batte il Catania e si conferma ai piani alti della classifica. Terzo posto pari alla Lazio, un punto dal Napoli secondo e quattro dalla Juve capolista. Stramaccioni ci sta prendendo gusto, la sua Inter continua a vincere: con il 2-0 al Catania sono 5 le vittorie consecutive tra campionato ed Europa League. La prima del filotto è stata contro il Chievo, proprio l'esordio della difesa a 3 e del 3-5-2. Anche se a partita in corso, come oggi contro il Catania, la difesa può passare anche a quattro in caso di necessità. L'Inter studia da grande squadra: il tabù San Siro è dimenticato e la marcia continua. Contro Bologna e Sampdoria non si può sbagliare, per arrivare a giocarsi il sogno contro la Juve.

PROVA TRIDENTE - Contro il Catania però Stramaccioni decide di cambiare: resta la difesa a 3, ma spuntano le 3 punte. Al posto di Coutinho gioca Palacio, che fa la seconda punta insieme a Cassano. Rodrigo e Milito svariano molto, senza dare punti di riferimento e aiutando il centrocampo. Con Cassano pronto a inserirsi, come in occasione del primo gol. E' mancato ancora un po' di equilibrio, l'Inter è stata più coperta nel secondo tempo con Palacio esterno sinistro. Ma la prova tridente è importante, anche quando in futuro tornerà Sneijder.

CHI SI RIVEDE: PALACIO, OBI E MUDINGAYI - Proprio Palacio è stato uno dei protagonisti della vittoria, suo il gol del 2-0 che ha congelato il risultato. Il suo ritorno in campo era atteso ed è stato importante, sopratutto perché ha iniziato nei tre davanti, ha giocato largo a sinistra e alla fine è tornato in attacco per chiudere la partita. Dopo un lungo infortunio, finalmente si rivede dal primo minuto in campionato Joel Obi. Una pedina preziosa, perché può giocare in tutti i ruoli della mediana, anche da esterno destro (ruolo abbastanza inedito per lui), come oggi. Molto bene Gaby Mudingayi in mezzo al campo: lotta, conquista palloni su palloni e sbaglia poco. Si prende gli applausi di San Siro nonostante lo scetticismo (e l'infortunio) iniziale.

LE CERTEZZE CHE NON TRADISCONO - In attesa di recuperare il miglior Milito, Stramaccioni si gode le sue certezze. A partire da Antonio Cassano, come al solito impeccabile e spietato sotto porta. 5 gol, 2 assist: questo il suo bottino da inizio stagione. Continua a giocare bene anche Esteban Cambiasso, che se messo nelle condizioni di giocare al meglio sforna ottime prestazioni. Usato sicuro anche Zanetti e Samuel, così come hanno ben fatto anche i giovani Ranocchia e Juan in difesa: prestazione senza errori. In porta, neanche a dirlo, nessun pericolo con Samir Handanovic.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 21 ottobre 2012 alle 20:25
Autore: Guglielmo Cannavale / Twitter: @guglicannavale
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