Da buon capitano quale è, Javier Zanetti è pronto a guidare l'Inter verso una nuova stagione. Una nuova stagione che sabato vedrà scritto il suo primo capitolo ufficiale con la sfida di Pechino con la Lazio per la Supercoppa, primo trofeo stagionale. E per Pupi, intervistato prima della partenza del gruppo all'aeroporto di Malpensa, non può esserci inizio migliore che con una prestigiosa vittoria: "La Supercoppa potrebbe essere il nostro primo trofeo della nuova stagione, quindi il modo migliore per inizare il nuovo anno calcistico. Credo ci siano tutte le condizioni per fare una buona partita. Se ci penalizzarà il fatto di sputare questa gara in Cina? Non penso. È vero abbiamo viaggiato tanto, ma credo che la cosa più importante sia saper lavorare bene. Noi l'abbiamo fatto e andremo lì per vincere".

Supercoppa nella quale l'Inter, dopo tre anni di sfide alla Roma, troverà come avversaria l'altra società capitolina, la Lazio, che arriva in Cina forte del nuovo acquisto, l'ex nerazzurro Julio Cruz: "E' una squadra da rispettare, ci potrà mettere in difficoltà e noi dobbiamo essere pronti a reagire", spiega Zanetti, che poi sul suo ex compagno dice: "Se Cruz avrà desiderio di vendetta? Non la chiamerei vendetta, Julio ha sempre lavorato molto bene e dalla nostra squadra ha sempre avuto il maggior bene possibile. Gli auguro una grande stagione". Nemmeno il capitano dimostra di avere troppi rimpianti per l'addio di Ibrahimovic: "Non pensiamo a chi ormai è andato via, ma ai campioni che erano già qui e a tutti gli altri che sono arrivati quest'anno. Eto'o? È un bravissimo ragazzo. Si allena con tanto impegno ed è davvero in gamba". Chiusura con replica a chi parla di una Juve che ha già colmato il gap coi nerazzurri: "Sarà il campo a decidere, aspettiamo".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 03 agosto 2009 alle 17:45
Autore: Christian Liotta
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