I desideri di Ranocchia: "Al 2012 chiedo una rimonta e tanti trofei"

Un anno fa stava per sostenere il suo primo allenamento in nerazzurro, agli ordini di mister Leonardo, il 29 dicembre 2010. Dopo 365 giorni, e tre allenatori differenti, sta già diventando uno dei pilastri della "nuova Inter" ed è già tempo dei primi bilanci. Intervenuto al programma Radio Appiano su Inter Channel Andrea Ranocchia ha tirato le somme del suo primo anno all'Inter.

"Il 2011 per me è stato un anno fantastico, mi sono rimaste delle sensazioni molto belle. E' stato un anno importante: se devo scegliere la mia miglior partita in maglia nerazzurra, sicuramente Fiorentina-Inter. Fra i due gol da me segnati scelgo quello di Cesena perché è stato più importante e poi è un gol tutto mio, mentre quello col Cagliari era un po' in comproprietà".

Ma ora Ranocchia cosa sta facendo? "In questi giorni ho staccato un po' la spina e non ho seguito il calcio in tv, anche se in Inghilterra si sta giocando; mi sto rilassando a casa, a Bastia Umbra, con la mia famiglia: starò qua finché non torno a Milano, ora sono in ufficio da mio papà, quindi devo fare la persona seria. Oggi, come concordato coi preparatori prima delle vacanze, sono andato a correre, così come ieri". A proposito dei compiti delle vacanze di Ranieri spiega: "Ognuno di noi ha dei piccoli programmi di allenamento personalizzati da svolgere in questi giorni, e io devo smaltire il pandoro e il panettone mangiati a Natale. Questa festa io la passo bene con la mia famiglia, ma se entra in vigore la riforma di cui parlano per giocare anche nel periodo delle feste natalizie e dobbiamo giocare, io mi adeguo e mi metto a disposizione" .

Il giovane difensore nerazzurro chiude poi con i classici propositi per il nuovo anno: "Al 2012 chiedo una rimonta in campionato e tanti trofei. E se in questa prima parte di stagione abbiamo segnato più noi difensori che gli attaccanti non c'è da preoccuparsi: vuol dire che si sono tenuti i gol per i mesi a venire".