Una Champions ancora da conquistare non frena i piani di mercato dell'Inter, in parte già proiettata alla prossima stagione. Ed è chiaro che il quarto posto diventa vitale se si vogliono raggiungere alcuni obiettivi segnati in rosso sui taccuini di Marotta e Ausilio. La Gazzetta dello Sport proporne una vera e propria 'lista della spesa' per costruire la nuova rosa da consegnare ad Antonio Conte.

CHIESA - L’esterno viola sarebbe perfetto nello scacchiere dell’ex c.t. azzurro, ecco perché le altre piste, Danilo su tutti, si sono raffreddate. Federico è giovane (21 anni) ed è in grado di adattarsi benissimo in caso di centrocampo a 5, di tridente offensivo o di classico 4-4-2. Costa ancora tanto (70 milioni la base di partenza della Fiorentina), ma l’inserimento di contropartite tecniche (Gagliardini?) potrebbe rendere meno oneroso il cash da versare.

PELLEGRINI - Può lasciare la Capitale pagando una clausola da 30 milioni che l’Inter vorrebbe abbassare girando in giallorosso il portiere Radu, che tornerà dal prestito al Genoa.

BARELLA - Per il 22enne del Cagliari servono 50 milioni incluse le contropartite tecniche: una cifra troppo alta per il club di corso Vittorio Emanuele, che rende l’affare complicato. In più c’è il rischio di avere un doppione di Nainggolan, giocatore che Conte proverà a motivare e ritrovare al meglio per tutta la stagione.

LUKAKU - I Red Devils l’hanno preso per 74 milioni dall’Everton nel 2017 e oggi lo valutano non meno di 50 milioni. L’Inter ha già avviato i contatti mettendo sul piatto 30 milioni cash più Perisic: lo scambio potrebbe concretizzarsi, ma è necessario che Lukaku abbassi le pretese (guadagna 8 milioni).

DZEKO - La Roma chiede 20 milioni, l’Inter non vuole andare oltre 10-12, ma l’intesa è possibile.

ZAPATA - Tornano a rincorrersi le voci circa l’interessamento a Duvan Zapata, ma questa pratica è più complicata per il fatto che l’Atalanta deve ancora riscattarlo dalla Samp.

VIDEO - VICTOR MOSES AL FENERBAHCE, STRARIPANTE MIX DI POTENZA E CORSA

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 24 maggio 2019 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print