Pass per i quarti di finale di Coppa Italia strappato e Inter che può prepararsi con il sorriso alla gara, importantissima, contro il Torino di domenica pomeriggio. Come di consueto, giro di interviste post-match per InterChannel, che a 'caldo' constata le sensazioni dei protagonisti di casa nerazzurra dopo il 2-0 inflitto alla Sampdoria di Sinisa Mihajlovic.

ROBERTO MANCINI - "Sono soddisfatto della partita, ma voglio fare i complimenti alla Sampdoria che ha giocato bene. Complimenti a Sinisa (Mihajlovic, ndr), ormai è diventato un grande allenatore. Tornando al mathc, con l'uomo in più è stato più semplice per noi, ma approccio e palleggio mi sono piaciuti. C'è comunque da migliorare. Non è stato facile trovare spazi, ma con la fretta sarebbe stato ancor difficile sbloccare il risultato. Abbiamo avuto parecchie occasioni e tante cose sono state fatte bene. Stasera ho visto delle cose molto buone, quelle che vorrei sempre vedere, senza paura e timore. Non sarà facile proseguire così, ma dobbiamo arrivare proprio a questo nel tempo. Il Torino? Vorrei vedere l'atteggiamento di stasera e il medesimo approccio".

JUAN JESUS - "Non sono contento, perché adesso giocherò tra un po'! (Ride, ndr). Faccio i complimenti a tutti, era importante passare il turno in questa coppa. Okaka? Lui è molto grosso, ha vinto tutti i duelli fisici! (Ride, ndr). L'attaccante del Doria è un grande giocatore, solo dando il massimo avrei potuto limitarlo. Con Andreolli mi trovo bene, faccio i complimenti anche a lui. Il migliore in campo, secondo me, è Puscas perché ha debuttato (Ride, ndr). Lui è con noi da tempo, è molto tranquillo e siamo tutti sereni nello spogliatoi. Abbiamo preparato bene il match, dobbiamo continuare così. Le altre devono rispettare l'Inter e noi dobbiamo giocare e imporre il gioco accontentando il mister. Faccio i complimenti anche ad Ausilio e Fassone per gli acquisti. Napoli o Udinese? Non conta la squadra, dobbiamo vincere contro tutti".

MARCO ANDREOLLI - "Ho deciso di tenere la prima fascia da capitano, non posso tenerle tutte, altrimenti finiscono (Ride, ndr). La qualificazione era la cosa più imporante, la coppa conta molto per noi e abbiamo giocato per passare il turno. L'espulsione all'inizio ci ha aiutato, ma fino a quando non trovi il gol la partita non è in discesa. Alla fine abbiamo segnato ed è arrivata la vittoria, siamo molto contenti. Abbiamo fatto quello che il mister ci ha chiesto, ma possiamo fare ancora meglio. Un uomo in più permette di avere maggior possesso-palla. Siamo stati bravi anche a essere concreti, con la giusta gestione del pallone, mantenendo il controllo della partita. Abbiamo dimostrato maturità. In passato avevo bisogno di crescere e giocare con continuità: rifarei la scelta di lasciare Milano per giocare altrove. Ora ringrazio tutti per i complimenti, le vittorie fanno bene e dobbiamo continuare così. Se vogliamo arrivare all'obiettivo stagionale che tutti sappiamo dobbiamo dare sempre di più. Il gol? Non ci penso, altrimenti non arriva".

DANILO D'AMBROSIO - "Conosco molto bene Kovacic, gli dico sempre di cercarmi, poi a volte non mi trova per millimetri. Con Shaqiri mi trovo altrettanto bene, quando serve mi aiuta, altrimenti cerca l'interno del campo. Dobbiamo continuare così per crescere. Questi sono giocatori fortissimi, è un vantaggio giocare con loro. Napoli o Udinese? Non voglio peccare di presunzione, noi abbiamo perso contro i friulani e pareggiato contro il Napoli: dobbiamo lavorare sulla mentalità e pensare solo a noi stessi. Posso dire che contro gli azzurri avrei qualche richiesta di troppo per i biglietti. Domenica, inoltre, sarà un match speciale per me. Ho un bel rapporto con gran parte dei giocatori, anche con la società e i tifosi. Poi quando inizierà la partita penserò solo all'Inter. Sono contento del supporto del pubblico, non mi aspettavo un'affluenza del genere questa sera".

Sezione: Focus / Data: Mer 21 gennaio 2015 alle 23:48 / Fonte: InterChannel
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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