Mercato. Oggi, come sempre. Gennaio è alle porte e da settimane, ormai, è caccia al quarto offensivo che probabilmente il presidente Thohir regalerà a coach Mancini. Come ogni sessione che si rispetti, i nomi avanzati, proposti e ipotizzati sono numerosi: ogni profilo è importante, con caratteristiche differenti, ma ugualmente di livello. Tutti internazionali, come il nome FCIM1908 suggerisce. Voci, rumors, scenari, più o meno verosimili, ma se dovessi esprimere la mia personalissima - e, ovviamente, opinabile - opinione andrei su un giocatore in particolare, per varie ragioni. Senza 'se' e senza 'ma' Alessio Cerci.
Dopo una telenovela estiva che ha compreso, oltre alla stessa Inter, anche Roma, Monaco e Milan, alla fine è il Cholo Simeone a spuntarla: assegno da 19 milioni (bonus compresi) staccato dai Colchoneros al Torino e gioiello di Valmontone che si veste di biancorosso. Per la gioia delle casse del presidente Cairo. C'è l'Atletico Madrid nel destino dell'ex Toro, e mai tweet fu più premonitore (quello poi cancellato dopo una pubblicazione 'errata', con tanto di intervento in diretta tv del diretto interessato per smentire l'imminente passaggio al 'Calderon'). Le cose, però, non vanno al meglio per Cerci in questa prima parte di stagione. Pochi minuti, pochi gol, tante panchine e altrettante delusioni, culminate con lo sfogo post Italia-Albania ("Non giocando perdo la pazienza"). Per ridare fiducia al malinconico Cerci spagnolo c'è bisogno ancora di lui, del mercato, con una vecchia 'inseguitrice' che diventa nuovamente attuale: l'Inter. Nel frattempo la panca nerazzurra ha salutato Mazzarri e riabbracciato Mancini, un tecnico che, chissà, potrebbe fare la differenza in questo affare. Proprio lui che avrebbe voluto il jolly tutto mancino e fantasia già durante l'esperienza al Manchester City.
Corsa, velocità palla al piede, tecnica e duttilità tattica. Tiro, potenza, precisione e senso del gol, perché con la maglia del Torino ha segnato gol strepitosi, ma anche 'banali', degni del miglior 'rapinatore' d'area di rigore. Ipotizzandone un impiego in questa nuova Inter Mancio-bis, vedrei l'Alessio (ancora per poco?) madrileno perfettamente a proprio agio in un ipotetico 4-3-3, con Osvaldo punta centrale (o Icardi, a seconda della condizione fisica e del momento), Palacio da una parte e Cerci stesso dall'altra, con una mediana a tre formata da Medel 'schermo' difensivo, Hernanes mezzala destra, Kovacic sull'out opposto.
Si parla molto di Lavezzi, Podolski, Campbell e Salah (solo per citarne alcuni), ma credo che nessuno di essi possa garantire lo stesso rendimento del nazionale italiano. Senza dimenticare la carta d'identità. El Pocho, per esempio, è un classe '85 e all'alba dei 30 anni 'intravede' l'ultimo step della carriera, e in un'Inter che guarda, sì, al presente, ma soprattutto al futuro, non credo che quello per l'ex Napoli possa essere un investimento che rispetti tutti i parametri di un nuovo, grande acquisto. A 360°. Il campione del mondo tedesco e il nazionale costaricano, poi, sono alternative assolute nell'Arsenal, e altrettanto si può dire dell'egiziano di Mourinho al Chelsea. Un discorso a parte meritano, invece, Konopljanka e Bakkali.
Il talento del Dnipro è giovane (classe '89) e sarebbe, a parer mio, un grandissimo colpo, per svariate ragioni: in primis economiche, perché a giugno scadrà il suo contratto con il club ucraino, e poi tecnico-anagrafiche: jolly offensivo, qualità indiscusse e tanti anni davanti per poter ulteriormente migliorare. Intervento assicurato, ma da integrare nell'attacco nerazzurro. Non in veste di acquisto da 'prima pagina', per intenderci. L'Inter dovrebbe agire d'anticipo per strappare già oggi il suo ok per averlo poi al termine della stagione, in un reparto che a quel punto avrebbe alternative super. Ovviamente, con Cerci. Il baby belga piace, e molto, e per lui il discorso è da copia-incolla rispetto a quello del capitano del Dnipro. Anzi, ancor di più. Classe '96 e sguardo al futuro, in maniera ancor più chiara e netta.
Considerazioni, analisi prettamente personali che potranno attirare critiche, responsi positivi e non da parte dei lettori, ma il bello del calcio è anche questo, il confronto. Aspettando l'apertura ufficiale delle trattative, da osservatore di casa Inter quale sono 'faccio il tifo' per il 'triste' jolly dei Colchoneros, sperando di trovare sotto l'albero nerazzurro proprio il suo mancino. Alessio Cerci è il nome giusto per questa squadra.
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:55 Como tra Roma e Inter, Fabregas: "Vogliamo prendere punti anche dove è difficile"
- 23:41 videoNapoli, rimonta di rabbia e Udinese ribaltata: finisce 3-1. Gli highlights
- 23:26 Di Francesco mastica amaro e ripensa all'Inter: "Questa mano ci sta rovinando le trasferte con le big"
- 23:12 Adriano riabbraccia Materazzi, foto insieme per i due grandi ex nerazzurri: "Felice di vederti"
- 22:57 Domani alle 12.30 l'Inter Women ospita il Sassuolo: sono 25 le convocate di Piovani
- 22:44 La Juve vede le streghe, Vlahovic la salva dal dischetto: il Venezia sfiora il colpo ma è 2-2
- 22:29 Udinese, Zemura: "Resettiamo questa gara col Napoli, giovedì abbiamo l'Inter in Coppa"
- 22:15 Piccoli (?) leader crescono: quello spirito da capo carismatico di Bastoni che va oltre le sue dichiarazioni
- 22:02 Abodi garantisce: "Valutiamo il ripristino della pubblicità del betting in tempi brevi"
- 21:48 Napoli, Anguissa: "Concentrati su di noi, dobbiamo ricordarci di essere una grande"
- 21:33 Gli auguri dell'Inter per gli 84 anni di Ernesto Pellegrini, il presidente dello Scudetto dei record
- 21:19 Lazio, Baroni salta la conferenza stampa della vigilia del match contro l'Inter
- 21:04 Atalanta, Kolasinac: "Lo Scudetto? Andiamo avanti, ora non è importante pensarci"
- 20:49 Brest, Rey e la stoccata alla UEFA: "La sua volontà è il denaro fine a se stesso"
- 20:35 Pecchia: "La partita contro l'Inter è uno spunto su cui lavorare. Ma il percorso va fatto su noi stessi"
- 20:21 Torino, Cairo: "Arnautovic? Non faccio nomi, ma sicuramente interverremo sul mercato"
- 20:07 Il Napoli reagisce e sbanca Udine: tris in rimonta, Conte a due lunghezze dall'Atalanta
- 19:52 Sky - Ballottaggio in difesa in vista della Lazio: Darmian contende una maglia a Bisseck
- 19:38 Hamann fa mea culpa su Sommer: "È uno dei migliori portieri d'Europa in questo momento"
- 19:37 Altobelli: "Vi racconto la mia Inter. Lautaro? Può superarmi nella classifica marcatori"
- 19:23 Ghidotti superstar nel derby Samp-Spezia: finisce 0-0, anche Pio Esposito sbatte sul portiere blucerchiato
- 19:10 Simeone, lode all'Inter: "Non ha una stella ma tanti giocatori importanti. Mi piace molto, come il Barcellona"
- 18:44 AIA, eletto il nuovo presidente: è Antonio Zappi. Battuta la candidatura di Trentalange
- 18:29 Udinese, Inler: "Sanchez ha sofferto, voleva rientrare. Offerte Bijol? Ora siamo concentrati sul match"
- 18:15 Sky.de - Inter sul talentuoso centrocampista Reitz: tra clausola e pressing del Brighton
- 18:00 Caressa: "Fonseca ha polemizzato dopo Atalanta-Milan senza informare la società, questo non è piaciuto. Manca un leader"
- 17:45 Napoli, Conte: "Siamo all'inizio della costruzione. Sanchez incredibile, gli auguro il meglio"
- 17:30 Atalanta, Gasperini: "Dieci vittorie di fila, ma non cambia niente. Ci sono anche gli altri"
- 17:15 Un 2024 da paura, Thuram coinvolto in 20 gol nella Serie A: nessuno ha fatto meglio di lui. E non è ancora finita...
- 17:00 Serie A, all'Atalanta basta Zaniolo: 1-0 sofferto al Cagliari e balzo a +6 sull'Inter
- 16:45 Bastoni a quota 3 assist in campionato, è già record. Calhanoglu una garanzia contro la Lazio
- 16:30 Atalanta-Inter, Up&Down - Dal vangelo secondo i... Matteo: che partita di Venturini e Spinaccé. Una sola la nota stonata
- 16:15 videoFerri: "Nello sport passione e formazione sono importanti. I genitori devono dare l'esempio"
- 16:00 videoMarotta: "Lo sport è una palestra di vita. Ai giovani dico di divertirvi e crescere per essere gli uomini del domani"
- 15:45 Inter letale in area di rigore, 32 reti segnate: nessuno ha fatto meglio. E Sommer non ha mai subito gol dalla distanza
- 15:30 videoBove al Viola Park, visita ai compagni di squadra. Applausi e sorrisi: il gol più bello di Edoardo
- 15:15 Atalanta, D'Amico: "Pressioni su di noi? Sono motivazioni. Ci faremo trovare pronti per il mercato di gennaio"
- 15:00 Occasione speciale per Lautaro, feeling particolare con la Lazio e l'Olimpico: i numeri
- 14:53 Gara a senso unico ad Alzano: l'Inter U20 fa la voce grossa e stende con un tris l'Atalanta
- 14:45 Fonseca è incontenibile: "Ho parlato con chi volevo parlare. Domani in campo qualcuno di Milan Futuro"
- 14:30 Simone Inzaghi, re delle coppe e del... lunedì: filotto di 5 vittorie consecutive. E contro Baroni non ha mai perso
- 14:15 Lazio-Inter, lunedì all'Olimpico la sfida numero 163 in Serie A: i precedenti. Terza sfida di lunedì nella storia
- 14:00 Assemblea generale AIA, il presidente uscente Pacifici: "Ho fatto errori, ma siamo in ottima salute. Fatevene una ragione"
- 13:45 Assemblea generale AIA, Gravina: "La FIGC ha tutto l’interesse che sia forte e autonoma. Noi al fianco degli arbitri"
- 13:30 Torino, Cairo: "Derby persi con la Juve? Prima del VAR ce ne hanno rubati non pochi. Sul futuro del club..."
- 13:15 Sky - Inzaghi a Roma senza sorprese ma con soluzioni di fantasia. Darmian candidato alla panchina ecco perché
- 12:55 Dopo aver lasciato l'ospedale, Bove corre dai compagni. Il giocatore atteso oggi al Viola Park
- 12:40 GdS - Acerbi, l'Inter riflette: scatterà la risoluzione unilaterale? Intanto De Vrij va alla grande
- 11:57 Un altro premio per Marotta: riconoscimento da parte dell'AIAC Siena
- 11:42 Parolo: "Inzaghi tra i migliori al mondo. Inter, entrare tra le prime 8 di UCL è un dovere"
- 11:27 Marotta: "Inter, famiglia di grandi valori. Non siamo i più bravi, ma i più ambiziosi". Poi l'augurio particolare
- 11:08 Zaccheroni: "Dal 5 maggio a Moratti: bello e appassionante per me che tifavo Inter. Un nome? Stankovic"
- 10:53 TS - Prove anti-Inter per Baroni. L'allenatore della Lazio con un solo vero grande dubbio
- 10:37 TS - La rivalsa dopo Leverkusen. Inzaghi all'Olimpico non vuole errori e punta tutto sulla ThuLa
- 10:23 Peruzzi: "Anno deludente all'Inter, mi fa ridere il gioco dal basso. Calciopoli? Non discuto le sentenze, ma Moggi..."
- 10:06 Dumfries: "All'Inter siamo un bel gruppo. Rissa in Olanda-Argentina? Perdo raramente il controllo, l'ho imparato facendo kick boxing"
- 09:52 Ancora Dumfries: "Raiola uomo dolce. Fin da piccolo avevo un sogno..."
- 09:38 Dumfries: "La chiamata di Ausilio e quel primo giorno particolare ad Appiano. Sulla differenza tra campionato e Champions..."
- 09:24 CdS - Scontri diretti: bilancio insoddisfacente. Inzaghi punta la Lazio
- 09:10 GdS - Difesa obbligata, poi tanti cambi: la probabile di Inzaghi
- 08:56 GdS - Niente da fare: per Bastoni, Dimarco e Barella c'è solo l'Inter. Molteplici no ai tentativi delle big di Premier League
- 08:42 CdS - Inzaghi ne cambia cinque, Dumfries fondamentale: la probabile formazione
- 08:28 Inzaghi: "Vincere è difficile, rivincere di più. Ma ho una convinzione"
- 08:14 Marotta alla festa di Natale: "Vogliamo successi nel rispetto della sostenibilità. Ambizione senza arroganza"
- 08:00 AIA, Zappi punta alla presidenza: "Dialoghi VAR pubblici come nel rugby. E sono favorevole al challenge"
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica