Anche ieri, a domanda diretta, Roberto Mancini ha confermato la volontà, qualora ci fossero le condizioni, di portare Yaya Touré a Milano. L’allenatore dell’Inter ha confermato che il centrocampista ivoriano gradirebbe fare un’esperienza in Italia e la maglia nerazzurra sarebbe la sua prima scelta. Ovvio che i due si siano parlati a riguardo, anche se il giocatore non può sbilanciarsi fino a quando la sua situazione con il Manchester City non sarà più chiara.

TENTATIVO RINNOVO - Nella città inglese, come riporta il Manchester Evening News, quello legato al futuro di Touré è un argomento molto dibattuto. Il suo agente Dimitri Seluk, alcuni giorni fa, ha detto apertamente che il centrocampista auspica di rinnovare il suo contratto con i Citizens per poi rimanere anche da dirigente. Una dichiarazione d’amore finalizzata chiaramente a smuovere le acque e convincere la dirigenza a proporre il prolungamento fino al 2019 (l’attuale accordo scadrà nel giugno 2017). Ma a quanto pare a Manchester non c’è tutta questa fretta di mettere nero su bianco, anzi. Le priorità al momento sono altre, e portano il nome di James Milner e Martin Demichelis, in scadenza tra pochi mesi.

CITY, PRONTE LE ALTERNATIVE - Tra l’altro, i piani futuri dei Citizens non preverrebbero a prescindere la presenza di Yaya Touré, visto che l’a.d. Ferran Soriano e il d.s. Txiki Beguiristain hanno intenzione di ‘rinfrescare’ la rosa attuale durante la prossima sessione estiva di mercato e ogni opportunità di incassare denaro fresco verrà presa in considerazione. Non a caso, la dirigenza conta di guadagnare dall’eventuale cessione dell’ex Barcellona una ventina di milioni di sterline, considerato anche che a maggio compirà 32 anni. Per sostituirlo, è stato già individuato il nome di Ross Barkley dell’Everton, che i Toffies valutano 50 milioni di sterline, cifra ovviamente troppo alta. Non certo meno oneroso sarebbe l’investimento per Paul Pogba, altro centrocampista nel mirino per l’eventuale sostituzione di Yaya Touré.

SCREZI PRECEDENTI - Giusto sottolineare che, pur essendosi esposto il suo agente, il diretto interessato non ha ancora parlato della sua volontà di rimanere al Manchester City, però si è messo professionalmente a disposizione del manager Pellegrini dopo il suo ritorno dalla Coppa d’Africa, vinta con la Costa d’Avorio. In passato, però, qualche screzio si è registrato, come i mancati auguri per il suo compleanno da parte del club (che Seluk non ha mancato di sottolineare) o il poco tempo che lo stesso avrebbe concesso al giocatore per star vicino al fratello Ibrahim in fin di vita. Inoltre, in una recente intervista, il centrocampista aveva fatto capire di non essere proprio felice come in passato e di non sapere dove avrebbe giocato la prossima stagione.

SERVONO MOLTI SOLDI - In questo contesto, le parole di Mancini riecheggiano con forza e potrebbero essere un richiamo significativo per Touré, qualora non si arrivasse al rinnovo con il Manchester City. La convinzione che l’allenatore jesino fa trasparire quando ne parla non permette di etichettare a mero sogno di mercato l’ipotesi di vedere il giocatore a Milano la prossima stagione. Bisognerà comunque aspettare e capire dove e come l’Inter potrebbe reperire il denaro necessario per permettersi un top player del genere, anche perché i Citizens non hanno alcuna intenzione di regalarlo.

Sezione: Copertina / Data: Mar 10 marzo 2015 alle 16:26
Autore: Redazione FcInterNews.it
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