Riccardo Trevisani, presente negli studi di Sky Sport, ha analizzato e commentato l'Inter di Antonio Conte nel pre-partita di quella che è la notte da leoni più attesa del girone per i nerazzurri che questa sera dovranno affrontare una delle squadre più forti al mondo, cercando di sfatare statistiche e tabù. 

"Il Barcellona senza Messi è certamente più abbordabile, anche perché è più tesa. Anche l'anno scorso l’Inter di Spalletti affrontò il Barcellona, tra l’altro con Messi ancora fuori, con il braccio infortunato era un’Inter in quel momento molto forte, veniva dalla serie di vittorie consecutive, da Vecino in poi con il Tottenham si era sbloccata, non era ancora venuto fuori il caos di Icardi, il caos di Perisic e i vari caos interni. Era un’Inter molto forte ma insufficiente per fermare il Barcellona in casa che ha dei numeri impressionanti. In 54 partite Messi ne avrà saltate quattro, e perse una. Il Barcellona senza Messi in casa è fortissimo, con Messi è fortissimissimo.

"Sanchez determinante? Non so se il Sanchez di Genova sia sufficiente a fare la differenza al Camp Nou, mi aspetto che abbia grande voglia e che sia ansioso di  dimostrare che a Barcellona si siano sbagliati quando lo hanno lasciato partire e anche che sia più furbo del secondo giallo preso a Marassi perché aveva fatto un bel primo tempo, aveva segnato, nel giorno in cui Conte gli aveva dato fiducia e ha fatto una sciocchezza. Credo che la voglia far dimenticare facendosi perdonare. Sanchez è un giocatore molto forte, solo si era perso per strada negli ultimi anni. Per Conte Lukaku è fondamentale, Lautaro è un giocatore con molto talento, Politano aveva fatto molto bene e Sanchez era l’unico ad essere fisicamente meno pronto della compagnia. È stato però assoluto protagonista al Marassi, nel bene nel primo tempo, nel male nel secondo. Non so se possa essere la sua partita quella di questa sera ma sono sicuro che con la forza che ha raggiunto l’Inter quest’anno possa fare molto bene.

"Credo che l’obiettivo dell’Inter sia assolutamente il campionato e credo che la Coppa venga utilizzata per crescere, far crescere, per ruotare, ma che l’Inter non sia ancora settata per la Champions sia dal punto di vista del gioco che della crescita. In campionato invece sta dimostrando di essere pronta e già con Spalletti ha avuto una crescita, dagli ottavi posti ai quarti, Conte sta provando a fare lo scalino successivo, dalla lotta Champions alla lotta Scudetto e per ora è a punteggio netto e non gli si può dare torto".

Sezione: News / Data: Mer 02 ottobre 2019 alle 20:17 / Fonte: Sky Sport
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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