Il suo Parma è sin qui la rivelazione del torneo, quarto in classifica a ridosso delle big del campionato. Una bella soddisfazione, dopo anni difficili, soprattutto per il presidente della squadra ducale Tommaso Ghirardi, che intervistato dal quotidiano L'Avvenire ripercorre la sua storia di patron dei gialloblu, sottolineando gli ottimi risultati ottenuti sin qui, dopo poco più di un anno dalla retrocessione in B: "Abbiamo trovato la giusta miscela tra giocatori giovani ed esperti. Il progetto prevede di far crescere e valorizzare i talenti in casa nostra come faceva il Parma degli anni ’90. In Biabiany rivedo Asprilla, in Paloschi Sandro Melli e Lanzafame forse è un giovane Crespo. Ma il leader rimane Panucci, il primo big che mi sono permesso. La sua grinta e la voglia che ha ancora a 36 anni fa invidia a tanti ragazzini".

Ghirardi ha anche parlato del tecnico dell'Inter José Mourinho, anzi, dei due José Mourinho, almeno secondo la sua opinione: "Esiste un Mourinho “speciale”, personaggio costruito ad arte dai media che perciò ne pagano anche le conseguenze di certe sue impulsività e uno molto normale come quello che è venuto a stringermi la mano alla fine di Inter-Parma e che si è complimentato con la nostra squadra in maniera molto educata. Comunque penso che l’Inter vincerà ancora lo scudetto".

 

Sezione: News / Data: Gio 17 dicembre 2009 alle 18:07 / Fonte: L'Avvenire
Autore: Christian Liotta
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