Terraneo: "Branca? Ai big andava data una medaglia"

"Se Moratti ha riconfermato Stramaccioni per il prossimo anno, dopo una stagione del genere, ritiene che non abbia particolare colpe e che forse s'è sbagliato in altri campi". Parole di Giuliano Terraneo, ex direttore sportivo dell'Inter prima dell'inizio del ciclo di Marco Branca, che a TMW ha analizzato la scelta di continuare il percorso con Andrea Stramaccioni ed il progetto che i nerazzurri vogliono portare avanti: "Andrea Stramaccioni era stato promosso in prima squadra per motivi precisi. Doveva essere un progetto improntato ai giovani principalmente, ma alcune scelte poi non sono andate in questo senso. Se è stato riconfermato è perchè si ritiene evidentemente di proseguire su questa linea societaria e che il prossimo anno possa fare bene".

La tifoseria ha contestato l'operato di Branca.
"Ci può stare, ma più che le persone valuto l'indirizzo della società in base a ciò che vedo e leggo. Posso dire, però, che non è facile far ripartire un nuovo ciclo quando si perde, lo si deve fare nel momento in cui hai vinto. Ai giocatori del triplete bisognava dare una medaglia e ripartire ed invece non s'è dato un taglio netto al ciclo".

All'Inter è possibile fare una programmazione basata sui giovani?
"Credo sia necessario per ripartire. Tutti i grandi club hanno iniziato a vincere quando hanno avuto un'ossatura ben definita e poi su quella hanno lavorato inserendo due-tre giocatori per essere competitivi ai massimi livelli".