Solo 3 sostituzioni a Madrid, Conte: "Non sono l'unico, meno male che l'ha fatto anche Zidane"

Spesso finito nel mirino della critica per le sue letture tardive o sbagliate a partita in corso, Antonio Conte ha difeso il suo operato spiegando il motivo per il quale in questa stagione non ha mai potuto beneficiare appieno della nuova regola Ifab che ha portato le sostituzioni da 3 a 5: "I tre cambi col Real? Si vede che in quel momento non ce n'era bisogno, meno male che anche Zidane ne ha fatte solo tre perché se l'avessi fatto solo io... - ha detto il tecnico nerazzurro -. Il presupposto è che bisogna avere tutti a disposizione e noi siamo partiti con sei positivi, due infortunati come Sanchez e Sensi, più Lukaku. Ora abbiamo un altro positivo (Padelli ndr). Devi avere la possibilità di preparare determinate situazioni. Cinque sostituzioni possono cambiare la gara in corso, puoi gestire all'inizio oppure partire forti. C'è una strategia, ma può essere attuata se hai i giocatori a disposizione. Se non lo sono perché positivi, oppure appena rientrati o ancora infortunati diventa difficile gestire".

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