Intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, il vicepresidente della Figc Cosimo Sibilia è tornato sulla questione del ritorno degli spettatori negli stadi: "La differenza tra Lega dilettanti e professionisti è sostanziale. Partecipare in uno stadio di oltre 45.000 persone, con 1.000 tifosi, è una cosa possibile. Far riflettere, e poi prendere una decisione convergente le Regioni e il Governo, è possibile? Per quanto riguarda i Dilettanti, abbiamo Regioni che hanno già cominciato a giocare, anche con il pubblico. Altre, come in Sicilia, hanno difficoltà a far accedere il pubblico negli stadi. Nel calcio, abbiamo la necessità di far capire a tutti che è uno spettacolo bello per il pubblico, altrimenti è uno spettacolo monco. Riaprire lo stadio, con il 10% di tifosi, con tutte le misure di sicurezza da attuare, è possibile. Guardiamo anche all`aspetto economico: gli incassi da botteghino servono a molte società per mantenersi. Compatibilmente con le esigenze sanitarie, dobbiamo riaprire parzialmente. Credo che la riapertura delle scuole possa segnare un inizio per ragionare sulla riapertura degli stadi. Abbiamo la necessità che allo stadio ritornino i tifosi, ma è la curva del contagio che fa sempre la differenza sui nostri discorsi".

Sezione: News / Data: Sab 12 settembre 2020 alle 15:19
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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