Anche Mario Sconcerti dice la sua dalle pagine del Corriere della Sera sulla querelle Moratti-Benitez. E la sua è una presa di posizione senza se e senza ma a favore del presidente dell'Inter: "Benitez sbaglia parole e palcoscenico per mandare all'Inter un messaggio che stava evidentemente togliendogli il respiro. Che non ci fosse mai stato equilibrio nel rapporto fra lui e Moratti è sempre stato chiaro. Che la situazione fosse precipitata al punto da far diventare un melodramma la notte della festa, era invece del tutto imprevedibile".

Per Sconcerti non c'è spazio ad interpretazioni per le parole di Benitez: "Vuole il rispetto che pensa di non aver avuto fino a oggi e vuole quei giocatori che quel rispetto rappresentano. Non gli è stato preso nessuno in contrapposizione ai mercati ricchi di Milan, Roma e Juventus. Credo che a Moratti Benitez non sia mai piaciuto. Mostrava tutto fuorchè il piacere di esibirlo. Ma l'errore è di molti mesi fa, questo Mondiale avrebbe semmai dovuto definitivamente risolverlo. Aspettare invece il primo giorno di luce per rivendicare diritti è un po' vigliacco e certamente sbagliato... Il paradosso è che dopo ogni grande vittoria l'Inter perde il suo tecnico. E' successo a Madrid con Mourinho, sta succedendo adesso ad Abu Dhabi. Forse su questo Moratti dovrebbe davvero riflettere. La sensazione più netta è che Benitez si sia voluto mettere fuori da solo e anche con grande fretta. In fondo alla prima ora utile dopo il suo ingaggio. Credo per questo meriti un grazie e un addio...".

Sezione: News / Data: Lun 20 dicembre 2010 alle 18:21 / Fonte: Corriere della Sera - Goal.com
Autore: Christian Liotta
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