Dopo le tantissime critiche in un anno italiano per Josè Mourinho, il giornalista di Sky e del Corriere della Sera Mario Sconcerti ha finalmente applaudito il tecnico lusitano e la sua Inter: "Il campionato non è finito, ma è mol­to difficile che l'Inter lo perda. Ha fatto 28 punti sui 33 disponibili, ha vinto 9 delle ultime 10 gare. Sono le cifre di un domi­nio anche più marcato rispetto alle ultime stagioni. Con una differenza: stavol­ta l’Inter è evidente, gioca bene come non le era ancora capitato".

"Gioca palla a terra, non va per cross, cerca triangola­zioni e spunti solitari - spiega Sconcerti - Non c'è reparto o singolo giocatore che non sia superiore ai corrispettivi delle altre squadre. Da noi non c'è partita, l'Inter gio­ca con la squadra che vuole o con quel­la che può e fa sempre risul­tato. Mourinho ha rovesciato il vecchio gioco basato sui goal di Ibrahimovic. Og­gi in goal vanno tutti, già 11 i marcatori, il doppio di Milan e Fiorentina. C'è sta­to un grande lavoro tecnico che riquali­fica Mourinho anche davanti al vecchio scetticismo tattico italiano secondo cui il portoghese sarebbe solo un perfetto gestore di giocatori e giornalisti...".

Sezione: News / Data: Mar 03 novembre 2009 alle 21:50 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Fabrizio Romano
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