Non solo per il gol, ma difficilmente Ezequiel Schelotto dimenticherà questo derby: la caccia ai 14 biglietti per far entrare allo stadio tutti i suoi parenti, la speranza di essere inserito nella formazione titolare, la voglia di riscattare la prova di Siena, ma soprattutto l'abbraccio con Moratti quando l'esterno è rientrato negli spogliatoi e ha ricevuto i complimenti del presidente. Schelotto ha capito di essere entrato a far parte della famiglia nerazzurra e di potersi giocare un ruolo importante.

Sezione: News / Data: Mar 26 febbraio 2013 alle 13:34 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Mario Garau / Twitter: @MarioGarau
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