"Dopo 20 partite di serie A, l’utilizzazione della tecnologia non è stata scoraggiante come alcuni sostengono. Ha scosso la squadra arbitrale ma, soprattutto, ha messo in difficoltà i guardalinee". E' il punto di vista espresso sulle pagine del Corriere della Sera dall'ex arbitro e designatore Paolo Casarin, che poi ha anche analizzat alcuni casi di specie del VAR, tra cui quello del presunto rigore non fischiato a Perotti in Roma-Inter: "In Roma-inter il rigore è stato perso per probabile... palleggio tra arbitri. Alla Var «il palleggio» deve essere proibito in quanto può vedere e rivedere l’azione meglio dell’arbitro in campo: il «possibile rigore», che non fa scattare la Var, nel caso di Perotti non è sostenibile. Se chi sta davanti al video, Orsato in questo caso, non emetterà sentenze chiare assumendosi la responsabilità e chiamando Irrati alla decisione formale, provocherà lo sviluppo dei dubbi all’ennesima potenza". 

Sezione: News / Data: Lun 28 agosto 2017 alle 13:32
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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