Il presidente del Crotone che lanciò Gian Piero Gasperini nel calcio che conta, Gianni Vrenna, a Sportal.it si è espresso così sulla momentanea traballante situazione del tecnico di Grugliasco: "Bisogna dargli fiducia. E Gasperini non deve snaturare il suo modulo. Del resto se l'Inter avesse preferito un allenatore da difesa a quattro non avrebbe ingaggiato lui. Con il Trabzonspor ha voluto cambiare, ha cercato di portare a casa il risultato, per invertire la rotta dopo la sconfitta di Palermo, e più probabilmente ha visto che i suoi ragazzi non avevano ancora assimilato del tutto il nuovo sistema di gioco. Avesse avuto subito il gruppo completo a disposizione, Gasperini ora non sarebbe in difficoltà. Ma molti giocatori sono arrivati dopo, per gli impegni con la nazionali, e la perdita di Eto'o è stata pesantissima".

"Mi telefonasse Moratti per chiedermi un parere cosa gli direi? E' giusto che un presidente faccia le sue valutazioni, ma adesso mi sembra un po' presto per dare sentenze", ha aggiunto a SkySport24. "Il presidente dell'Inter sapeva che Gasperini giocava con la difesa a 3, per cui se voleva altri moduli in campo avrerbbe dovuto fare diverse scelte tecniche. Con un po' di tempo e tanta fiducia, sono certo che Gasperini dimostrerà di essere un tecnico da grandissima squadra come è l'Inter. Con la difesa a tre? Naturalmente!", dice sicuro Vrenna. "Ho visto il match col Palermo, e l'Inter aveva la partita in pugno. Poi a volte ci si mettono anche i giocatori e due svarioni del portiere hanno causato la sconfitta".

Sezione: News / Data: Gio 15 settembre 2011 alle 19:06
Autore: Fabrizio Romano
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