Stefano Pioli analizza anche a Inter Channel il 4-2 rifilato alla Fiorentina, sua prima vittoria da quando è allenatore dei nerazzurri. "Abbiamo fatto un primo tempo ottimo, con una prima mezzora a ritmi alti e occupando bene il campo. Mai facile segnare tre gol in così poco tempo e sfiorare anche il quarto. Poi avremmo dovuto sfruttare la superiorità numerica, restare più compatti ed evitare qualche rischio. Dovevamo chiuderla prima, la Fiorentina poi è stata coraggiosa accettando dietro la parità numerica. Noi abbiamo perso gli equilibri andando a cercare il poker. E' una generosità che apprezzo, ma che non deve andare a discapito della lucidità. Da domattina lavoreremo per migliorare".

In queste prime tre gare della sua gestione, ottimi finché c'è da seguire il piano partita. Poi, con l'ingresso di altri fattori nel match, subentrano i problemi. E' così?
"Magari in questo momento non c'è la mente libera e, nelle difficoltà, si perde lucidità. Penso che quella col Milan sia stata la migliore gara della mia gestione. Stasera dovevamo gestire meglio la palla e probabilmente ci siamo allungati per mantenere i ritmi sempre alti".

Questa sarà l'Inter definitiva sia a livello di schema che di uomini?
"Mi interessa come la squadra sta in campo, le zone di campo che va ad occupare e non tanto il modulo. Dobbiamo insistere, siamo solo all'inizio del nostro percorso. Ma dobbiamo correre velocemente, non c'è tanto tempo. Testa alla prossima partita: uno scontro diretto per il quale dobbiamo prepararci nel miglior modo possibile"

Stadio pieno anche di lunedì.
"Venivamo da una brutta sconfitta e abbiamo comunque trovato appoggio e sostegno. I risultati non arrivano con continuità, eppure i nostri tifosi sono sempre fantastici. Questo deve convincerci che dobbiamo dare il massimo per tutti, anche per loro".

Oggi c'è stato l'incontro con Jindong Zhang. Impressioni?
​"E' stato un piacere per me, hanno parlato chiaro con tutti noi. Il sostegno della società è sempre presente e per noi è uno stimolo".

Sezione: News / Data: Mar 29 novembre 2016 alle 00:10 / Fonte: Inter Channel
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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