Pastore: "Batto il Milan e non penso al futuro"

Javier Pastore è diviso tra presente e futuro. Il presente è la sfida di San Siro contro il Milan: un banco di prova importante per testare le ambizione sue e del Palermo. Il futuro invece è lontano dal Barbera, con il Barcellona in pole. Nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport parla prima della partita contro i rossoneri: "Se farò ancora un colpo di tacco? Io mi aspetto solo una gran partita e di fare il meglio. Torno a San Siro per vincere di nuovo, è bello giocare contro i rossoneri". Poi sulla sua permanenza a Palermo: "Io non penso mai ai soldi, se rimango è perché penso che sia la migliore decisione per il futuro. Oggi sogno solo di vincere qualcosa con il Palermo".

Sull'interessamento del Barcellona si esprime così: "E' una delle squadre più grandi del mondo e ha Messi che è sicuramente il giocatore più forte del pianeta. Mi potrebbe far piacere arrivare un domani in una squadra così forte, però in questo momento non è la priorità. Io penso al presente e sono molto felice al Palermo". Nel frattempo Zamparini sta cercando di blindare il suo gioiello: pronto un nuovo contratto da 1,5 milioni a stagione con una clausola di 70 milioni.