Intervenuto ai microfoni di 'Buon calcio a tutti' su Radio 105, la bandiera nerazzurra Sandro Mazzola ha analizzato a tutto tondo l'uscita di scena di Massimo Moratti e l'ingresso in società di Erick Thohir: “Anche se non ufficialmente, sono convinto che Moratti resterà vicino all’Inter e sarebbe la cosa più giusta perché sono persone nuove che hanno bisogno di conoscere il mondo del calcio italiano e l’Inter. Loro, però, sono dei manager internazionali e penso proprio che abbiano fatto i conti con questa nuova realtà e si siano tutelati. I Moratti sono stati importantissimi per Milano. Angelo è stato fondamentale in quel particolare momento storico della città. Massimo si è preso sulle spalle un impegno pesantissimo, quello di riuscire a ripetere le cose fatte dal padre, ma c’è riuscito alla grande. In Inghilterra, forse, ci sono arrivati prima ad avere investitori stranieri, ora dobbiamo capire se e quanto ci metteranno a capire il nostro mondo ed integrarsi in questo sistema questi nuovi imprenditori. Ripicca da parte di Moratti il togliersi dal ruolo di presidente? La famiglia Moratti in realtà è molto compatta, credo che il fratello lo abbia semplicemente convinto che fosse giunto il momento di passare la mano. Mercato di Thohir? Ronaldo lo portai io all’Inter e bisognava spendere 50 miliardi, al giorno d’oggi quell’operazione sarebbe da circa 200 milioni. Questi imprenditori non li conosco ancora, e quindi non mi sembra il caso di sbilanciarmi su che tipo di strategia possa intraprendere nei primi giorni. Diamogli un po' di tempo, ancora non ha potuto fare nulla e già lo stiamo giudicando".

Sezione: News / Data: Sab 16 novembre 2013 alle 13:38
Autore: Emanuele Tramacere / Twitter: @tramacema
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