Manovre in Lega: niente ad, 3 direttori e 8 consiglieri

Gaetano Micciché, presidente di Banca Imi del gruppo Intesa Sanpaolo, è il profilo indicato dal presidente del Coni e commissario della Lega Serie A, Giovanni Malagò, ai club come candidato ideale per la presidenza della Lega. L'assemblea del 19 marzo a Milano dovrebbe ratificare, probabilmente all'unanimità, il nome di Micciché. Ma per rendere più snella la Lega e dare, come richiesto dallo stesso Micciché, pieni poteri al presidente, secondo quanto riportato da Fulvio Bianchi de La Repubblica si sta valutando un nuovo assetto della governance che "prevederebbe il superamento della figura dell'amministratore delegato, con l'inserimento di tre direttori, uno per le competizioni, uno per il marketing ed uno per la gestione, con il nome dell'attuale direttore generale, Marco Brunelli, che sarebbe uno dei tre. Per quanto riguarda, invece, i consiglieri si potrebbe arrivare ad otto rappresentanti, due consiglieri federali e sei consiglieri di Lega, per garantire maggiormente i grandi club".