Lampard, i perché del no all'Inter

Frank Lampard rivela oggi i motivi che lo hanno spinto a non lasciare il Chelsea per accasarsi all'Inter quest'estate. Il centrocampista dei Blues ammette che alla base della sua decisione c'è il tragico episodio della morte della madre Pat: "Quando è successo, ero come stordito – ha raccontato Lampard in una lunga intervista al “Daily Mail” -. Non riuscivo a pensare ad altro, nemmeno quando giocavo. A stagione finita, la realtà mi ha colpito come un macigno ed è come se avessi realizzato solo in quel momento cos’era successo. Ecco perché in estate ho cercato di andarmene. Non potevo accettare l’idea di giocare per il Chelsea senza mia madre che mi guardava dalle tribune. Ma se poi lo avessi fatto, se me ne fossi andato davvero, lo avrei fatto per il motivo sbagliato, perché sarebbe stato a causa di mia mamma e questo non era giusto".

Lampard tiene comunque a precisare che non c'è alcuna mancanza di rispetto nei confronti dell'Inter né di Mourinho, che lo voleva fortemente in nerazzurro: "L'Inter è un grandissimo club e tutti sanno quello che io penso di José Mourinho. Mi mandava degli sms tutti i giorni quando mia madre era in ospedale”. Quest'estate Lampard ha poi deciso di prolungare col Chelsea fino al 2013, una scelta accettata anche da Mou.