In seguito alle diverse violazioni del Daspo da parte di un tifoso dell'Inter la Questura di Milano, nello specifico il questore Sergio Bracco, a seguito delle operazioni svolte dalla divisione anticrimine, ha disposto il triplice obbligo di firma nei confronti dell'ultrà. A riportare la notizia è ANSA.

Si tratta del primo caso in Italia di triplice obbligo. Il tifoso, 45enne, aveva subito un primo Daspo a seguito degli scontri in occasione di Inter-Roma del febbraio 2017, a causa del lancio di oggetti contro le forze dell'ordine. In seguito sono state quattro le violazioni del Daspo da parte dell'ultrà: la prima in occasione di Inter-Atalanta del 19.11.2017, la seconda durante Inter-Parma del 26 ottobre del 2019. La terza, quindi, durante una partita di Serie D fra il Sondrio e il Seregno del 15 dicembre successivo; l'ultima, infine, in occasione del derby di Milano del 9 febbraio scorso, quando un gruppo di 200 interisti si è scontrato con le forze dell'ordine lanciando oggetti. 

La durata del Daspo, quindi, è stata prolungata fino al 2023, imponendo al tifoso di presentarsi agli Uffici di polizia per ben tre volte nello stesso giorno tutte le volte che l'Inter gioca in casa.

Stefano Carnevale Schianca

Sezione: News / Data: Mer 18 marzo 2020 alle 19:13 / Fonte: ansa
Autore: FcInterNews Redazione
vedi letture
Print