Parola all'esperto. Lucio Colantuoni, membro della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC. nonchè arbitro presso il TAS di Losanna, ha parlato della spinosa vicenda Inter-Sneijder dagli studi di Sportitalia, durante la trasmissione Calcio€Mercato: "Sul caso Sneijder bisogna fare una premessa. Dopo la nota vicenda Bosman, si è diffusa questa pratica tra le società di ridiscutere il contratto anche durante l'esistenza di un contratto. Questo ha cambiato molto i rapporti tra i calciatori e le società. Durante un negoziato di un rinnovo o una modifica contrattuale per mobbing deve intendersi un comportamento reiterato che va a danneggiare il tesserato. Il punto di riferimento, in questi casi, è l'accordo collettivo che regola i rapporti tra calciatori e società. Da un lato c'è il diritto del calciatore di allenarsi adeguatamente con la prima squadra, d'altra parte la società ha il diritto di richiedere al giocatore di dare il massimo durante ogni gara ed allenamento. Credo che questa situazione sia ancora fluida e ci sia ancora margine tra le parti per trovare una soluzione. Il ricorso al Colleggio Arbitrale è, per dirla in parole povere, l'ultima spiaggia. Comportamenti tenuti in violazione di regole comportamentali, che si verificano in maniera reiterata da parte del calciatore, possono portare al licenziamento per giusta causa. Ma dovrebbe trattarsi di episodi molto gravi".

Sezione: News / Data: Gio 06 dicembre 2012 alle 08:14
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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