Simone Piccotti, agente Fifa, ritiene eccessive le critiche all'Inter dopo la sconfitta di domenica con la Roma: "Non si può parlare di crisi dopo un solo risultato negativo, mi sembra eccessivo. E' vero che i top club hanno necessità da subito di dimostrare la propria forza, ma è anche vero che i nuovi innesti si devono inserire; inoltre vanno rodate le nuove soluzioni tattiche del mister. Io credo nel mister, nella sua filosofia e credo che il patron gli riponga la massima stima. Si è deciso di iniziare una nuova politica e mio avviso non c'è niente di meglio di un allenatore, seppur giovane, seppur con poca esperienza, come Stramaccioni per iniziare tale avventura". Parlando dello scambio Pazzini-Cassano aggiunge: "Può sembrare strano, visto che è stato uno scambio fra club concittadini; ma da un punto di vista di esigenze dei rispettivi club e di ricerca di motivazioni dei due calciatori, credo sia stata una cosa corretta. Moratti non ha mai nascosto la passione per Cassano e, non appena si è presentata l'opportunità, non ha indugiato. Sicuramente la stagione sarà giudice di questo scambio. A mio giudizio è stata fatta la cosa migliore per entrambi i club e giocatori. Pazzini all'Inter era l'ombra di se stesso. Cassano al Milan era considerato l'alternativa di Pato e Robinho".

Che cosa manca all'Inter? "Oggi credo nulla, servirebbe un regista di centrocampo, ma mi riservo di valutare la stagione dei nuovi e dei così detti veterani. Ora deve iniziare col piede giusto dopo la sosta e dare continuità ai risultati. Aspettiamo a dare giudizi affrettati, siamo ragionevoli e non sentenziamo al primo stop. Allo stesso modo, non enfatizziamo al primo risultato positivo".

Sezione: News / Data: Ven 07 settembre 2012 alle 12:54 / Fonte: TMW
Autore: Christian Liotta
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