A Tuttojuve.com ha parlato l'ex fischietto Carlo Longhi, che in un recente passato era stato anche moviolista Rai. Poi, però, nel 2006 anche il suo nome comparve nelle intercettazioni con Luciano Moggi relative all'inchiesta Calciopoli e la Rai lo sospese in via cautelativa.

"Sto sentendo anche io le varie polemiche, un classico del nostro calcio quando non arrivano i risultati", risponde Longhi alle domande di Tuttojuve.com circa le recriminazioni interiste per l'ennesimo abbaglio arbitrale, tra l'altro suffragato dalle immagini tv. "Il rigore assegnato all'Atalanta? Difficile da giudicare, soprattutto a velocità normale. Pensi che ci vogliono almeno due o tre replay per accorgersi che il fallo fra il difensore dell'Inter e l'attaccante dell'Atalanta è reciproco. Non è un rigore clamoroso e si poteva anche non dare, ma siamo in presenza di un caso limite che solo attraverso l'uso della moviola è districabile. La classifica? Non è stata assolutamente falsata", sentezia l'ex direttore di gara. "Tutti si lamentano, ma credo che la classifica, vista anche l'eterogeneità di squadre al vertice, rispecchi in assoluto i valori espressi dal campo. Gli arbitri non hanno inciso concretamente nei punteggi delle squadre in classifica".

Poi arriva la domanda-madre: "Le polemiche potrebbero caricare di eccessive responsabilità ed aspettative l'arbitro di Inter-Juve? Non credo. Gli arbitri italiani sono i più preparati del mondo e sono assolutamente abituati a polemiche e tensioni. Sono convinto che l'arbitro non si farà problemi, qualora ci fosse, a concedere un rigore sia a favore dell'Inter che della Juve. L'arbitro ideale per questa sfida è sicuramente Paolo Tagliavento (quello della panolada di Inter-Samp e che quest'anno, a Bologna, ha regalato un rigore a Portanova, ndr) o in alternativa Nicola Rizzoli (che ricordiamo nella Supercoppa di Pechino, ndr). Al momento non ricordo chi dei due possa essere designabile per questa gara. Volendo ci sarebbe anche Rocchi, ma dopo Inter-Napoli in cui è stato sfortunato (???, ndr) non penso venga scelto. Inoltre, l'essere stato ricusato dalla dirigenza interista dovrebbe precludergli la designazione, anche se rimango convinto che sarebbe sicuramente all'altezza della partita".

Ora, tralasciando l'aspetto prettamente tecnico - ossia l'inadeguatezza palesata da Rocchi in più di una circostanza - bisogna ricordare a Carlo Longhi che la ricusazione non esiste e la sua assomiglia parecchio a una provocazione all'intelligenza umana. I rigori fischiati ingiustamente contro l'Inter sono stati (finora) ben cinque, per cui le esternazioni di giocatori e dirigenti nerazzurri nel post-Atalanta nulla hanno a che vedere con il match di sabato sera. Chi pensa che l'Inter stia preparando il terreno mediatico per un agguato alla Juventus lo fa solo perché è abituato a farlo e sa farlo.

Sezione: News / Data: Gio 27 ottobre 2011 alle 20:26 / Fonte: Tuttojuve.com
Autore: Alessandro Cavasinni
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