Un tavolo tecnico congiunto tra Comune di Milano e Ministero dei beni culturali per studiare il modo di valorizzare al meglio l’area di San Siro. È questa - come riporta l'edizione odierna di Tuttosport - la mossa di Palazzo Marino per affrontare la decisione del Cts di valutare l’esistenza di un vincolo “storico relazionale” sullo stadio milanese.

Uno scenario preso in considerazione dopo la presentazione di una richiesta da parte del comitato dei residenti che si oppone alla costruzione del nuovo stadio nei piani di Inter e Milan. "Questo vincolo ha una portata minore rispetto al vincolo architettonico che è già stato negato dalla Soprintendenza. Si tratta di una tutela legata al valore culturale e sociale di un’opera che la rende meritevole di essere in parte salvaguardata. È stato lo stesso comitato tecnico-scientifico del ministero a suggerire la creazione di questo tavolo con il Comune - si legge sul quotidiano torinese -. Si tratta di un tema già affrontato dal Consiglio comunale, dalla giunta e dai club. Rientrano in questa ottica i progetti di riqualificazione di San Siro, trasformato in una cittadella dello sport a beneficio dei cittadini, presentati da Inter e Milan insieme agli studi Populous e Sportium". 

Tra i paletti del nuovo progetto c'era anche la conservazione di una memoria storica dell'attuale impianto, con l'ok di Inter e Milan e la conseguente elaborazione di progetti precisi che avevano smosso anche il sindaco Beppe Sala, inizialmente contrario al nuovo stadio e favorevole a tenere in piedi lo storico San Siro.

Sezione: News / Data: Ven 11 settembre 2020 alle 13:19
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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