I top players della A: il gioiello dell'Inter è in porta

Una delle terminologie più utilizzate, talvolta forse anche in maniera impropria, nell'anno che si è appena concluso è senza dubbio top player. Quello che cerca la Juventus in attacco, quelli lasciati partire dal Milan la scorsa estate. Nonostante questo, in serie A i top players non mancano, e quindi ecco la lista dei 10 giocatori più determinanti di questo primo scorcio di campionato secondo TMW.

Le prime 5 posizioni sono scritte, scontate: senza dare un preciso ordine di classifica, ci limitiamo a segnalare come Cavani, Pirlo, El Shaarawy, Totti e Klose siamo stati probabilmente i top players maggiormente determinanti per le rispettive squadre. Parlare di El Shaarawy e Cavani appare quasi superfluo: 27 gol in due (14 il Faraone, 13 il Matador) sono un bottino sufficiente per spiegare l'incisività che questi due giocatori hanno sulle classifiche di Milan e Napoli. Per capirci: El Shaarawy è andato a segno (in campionato) in 11 partite, nelle quali il Milan ha vinto 6 volte, pareggiato 3 e perso solo in 2 occasioni. Discorso simile per Cavani, che ha timbrato il cartellino in 10 occasioni portando con sé 7 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. A fianco dei due bomber principi, c'è Miroslav Klose, che grazie alle sue reti decisive ha proiettato la Lazio al secondo posto in solitaria. Infine Totti e Pirlo. I due senatori del calcio italiano, grazie alla loro personalità e alla loro classe, sono gli highlander della serie A, e se il loro rendimento resterà questo anche nella seconda parte di stagione Juventus e Roma potranno continuare a sognare in grande.

Un gradino sotto ai top five troviamo calciatori del calibro Barzagli, Lamela, Gonzalo Rodriguez, Handanovic e Di Natale. Il capitano dell'Udinese è il solito Di Natale di sempre, o almeno lo stesso degli anni di Udine: sempre decisivo, capitano in campo e fuori di un gruppo sempre rinnovato ma comunque competitivo (anche e soprattutto grazie a lui). Le sorprese più belle sono quelle rappresentate dai due difensori Barzagli e Rodriguez: il bianconero ha trovato una straordinaria continuità di risultati, mentre il numero due viola, arrivato a Firenze per meno di 2 milioni di euro, ha segnato 5 gol e guidato in maniera impeccabile una difesa completamente nuova. Infine Handanovic e Lamela: il portiere dell'Inter non ha fatto rimpiangere Julio Cesar, e anzi ha spesso tolto le castagne dal fuoco a Stramaccioni. L'argentino della Roma invece ha beneficiato dell'arrivo di Zeman: 10 gol sono una bella sorpresa per lui, per i tifosi giallorossi e per i "fantacalcisti" di tutta Italia.