In esclusiva a Tuttomercatoweb, l'ex difensore della Juventus e della nazionale ceca, Zdenek Grygera, ha presentato lo Slavia Praga, avversario odierno dell'Inter in Champions League: "È la squadra più forte da noi, in Repubblica Ceca. Il club è stato rilevato da un gruppo cinese che sta investendo tanto in termini economici. L’allenatore, Jindrich Trpisovsky, è molto bravo, somiglia un po’ proprio a Conte dal punto di vista della preparazione dei giocatori. Punta molto sulla fatica, fa correre tanto i ragazzi e in campo si vede. Prepara ogni gara nei singoli dettagli, cambia spesso modulo e anche interpreti a seconda della partita e della competizione".

Entriamo più nel dettaglio. Ci svela i segreti e le caratteristiche meno apparenti di questo Slavia?
"Corrono e stanno bene fisicamente. E in più tutti gli 11 in campo sanno esattamente cosa fare nelle fasi di gioco perché l’allenatore ha lavorato tanto sui piccoli dettagli. I giocatori si conoscono e qualcuno è in rosa da tanto tempo. Penso per esempio a Soucek, doveva partire ma alla fine ha scelto con la società di restare rinnovando per giocare la Champions. Ed è un pezzo importantissimo della rosa dello Slavia. In estate è partito Kral per andare allo Spartak Mosca e sono partiti anche un paio di altri buoni giocatori, ma il resto della squadra è insieme da 2-3 anni e in campo sa come muoversi in modo organico. Credo che la chiave, in ottica Slavia, sarà sulla spinta degli esterni offensivi e dei terzini".

E l'Inter? Cosa pensa della rosa nerazzurra dopo l’ottimo avvio in campionato?
"La qualità è tutta dalla parte dell’Inter, mi pare evidente. I nerazzurri hanno iniziato ora un nuovo percorso, hanno cambiato tanto anche se i risultati iniziali stanno dando ragione alla società. La Juve per me resta avanti, ma Napoli e Inter possono certamente dire la loro da qui a fine stagione".

Torniamo allo Slavia. Quali saranno i pericoli maggiori per l’Inter?
"L’attacco dello Slavia sa cosa fare, anche se spesso gli interpreti cambiano da campionato a coppa. Non posso non nominare il capitano Skoda, ma pure l’esterno olandese Van Buren che è molto forte e infatti sta giocando spesso titolare. E poi cito Olayinka. Ma tutti loro non sono al livello di Lukaku, ammesso che giochi".

Sezione: News / Data: Mar 17 settembre 2019 alle 13:02 / Fonte: TMW
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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