Le società di Serie A si appellano nuovamente al premier, Mario Draghi. In un documento stilato dopo l'incontro di ieri a Milano, spiega La Gazzetta dello Sport, i club hanno sottolineato gli effetti della pandemia, le perdite già stimate in un miliardo e duecento milioni di euro, le contribuzioni per oltre un miliardo da parte della Serie A. "Motivo - si legge - per cui i club ritengono sia ora «un dovere istituzionale» trovare soluzioni che possano salvare non solo la A, ma anche le altre categorie, tra professionisti e dilettanti, e gli altri sport".

Serve un piano di sostegno, la riapertura degli stadi senza limitazioni relative alla capienza, utilizzando strumenti come il green pass, e la definizione di misure economiche che aiutino concretamente i bilanci, attenuando il carico fiscale. Ad esempio con la sospensione "dei versamenti relativi al biennio 2021-2022 con una nuova definizione delle scadenze e una distribuzione di rate da saldare nei prossimi cinque anni. Oltre a nuove misure finanziare straordinarie come avvenuto in altri settori (il cinema, per esempio) che allo stesso modo hanno dovuto rinunciare per mesi a incassi precedentemente garantiti".

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Sezione: News / Data: Mer 14 luglio 2021 alle 13:55
Autore: Mattia Todisco
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