Gary Medel e Geoffrey Kondogbia diga e non solo dell'Inter vincente sul Napoli. L'importanza dei due mediani nerazzurri è evidenziata dalla Gazzetta dello Sport: "A sorreggere il castello progettato da Mancini sono necessari due pilastri come Medel e Kondogbia, che non hanno, tra le loro caratteristiche, quella di saper dipingere calcio come se fossero artisti, e non hanno nemmeno piedi particolarmente educati, però quando si tratta di mordere l’avversario non si tirano indietro. L’Inter che manda k.o. il Napoli ha come simbolo le loro facce grintose: è una squadra di 'buttafuori', quella nerazzurra, che si basa moltissimo sulle prestazioni atletiche dei suoi giocatori. Più dei dribbling conta il pressing. Più dei ghirigori valgono i raddoppi di marcatura e lo spirito di sacrificio. Ci sono numeri che spiegano perfettamente l’atteggiamento dei mediani nerazzurri. Medel: 6 palloni recuperati e 6 palloni intercettati. Kondogbia: 5 contrasti vinti e 5 palloni recuperati. A questi due 'buttafuori' si unisce Brozovic: addirittura 11 palloni rubati agli avversari. Ciò significa che l’Inter ha avuto la furbizia di aspettare le avanzate del Napoli e di ripartire rapidamente in contropiede".

Sezione: News / Data: Dom 17 aprile 2016 alle 13:58 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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