Dolore al piede per Eto'o, decisive le prossime ore

La botta al piede rimediata da Samuel Eto'o con la propria nazionale rappresenta un campanello d'allarme per Josè Mourinho, che ieri ha lasciato a riposo il bomber camerunense. Per fortuna gli esami a cui si è sottoposto l'ex Barcellona hanno rassicurato sull'assenza di eventuali fratture, ma il piede fa ancora male e tra oggi e domani il tecnico valuterà bene le condizioni di Eto'o per decidere se schierarlo a Marassi contro il Genoa. Dipende molto dalla risposta del piede alle sollecitazioni delle prossime ore. Possibile, dunque, che oltre a Milito contro i rossoblù marchi visita anche il camerunense, lasciando così tutta sulle spalle di Balotelli la responsabilità dell'attacco, salvo non mettergli al fianco David Suazo, fresco di qualificazione ai Mondiali in Sudafrica con l'Honduras.

Non si esclude, comunque, che potendo contare solo su Balotelli lo Special One non decida di tornare a schierare il tridente completandolo con Mancini e Quaresma, ipotesi però remota alla luce del fatto che da punta centrale SuperMario, già in un periodo non facile, fatica a rendere al massimo. Le prossime ore saranno decisive per capire se Eto'o potrà essere in campo a Marassi o verrà risparmiato in vista della delicata sfida di Champions League contro la Dinamo Kiev, match in cui sarà assente lo squalificato Balotelli.