Alessandra Dolci, capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, in un'intervista rilasciata al portale-enciclopedia WikiMafia avverte sui rischi di infiltrazioni mafiose nei cantieri legati alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 e al nuovo stadio di San Siro, per il quale, sostiene, "serve una regia pubblica come in Expo oppure obbligare le due società a seguire precisi protocolli antimafia. Riguardo al pericolo di infiltrazione, trattandosi in parte di opere legate all’edilizia, certo che il pericolo c’è, anche se in questo momento non abbiamo contezza di esponenti della criminalità organizzata che abbiano messo gli occhi sull’eventuale demolizione di San Siro e la costruzione del nuovo stadio e delle opere collegate. Trattandosi di settori storicamente di loro interesse il problema si pone e quindi sarà indispensabile adottare delle contromisure, come vincolare le due società interessate a protocolli molto rigidi".

Nel corso dell'intervista, Dolci rivela anche la sua fede per l'Inter: "Essendo io una appassionata tifosa interista spero non demoliscano San Siro, luogo che ho frequentato per almeno 30 anni della mia vita. Non vado più allo stadio da dopo il Triplete: una volta toccato il cielo, oltre non si poteva andare, quindi la mia massima gioia calcistica è stata consumata nell’anno 2010. Però sono molto affezionata allo stadio di San Siro: è un luogo a me assolutamente caro. Sarebbe un grande dispiacere se lo abbattessero".
Sezione: News / Data: Mar 14 dicembre 2021 alle 08:00
Autore: Christian Liotta
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