Paolo Casarin, dalle colonne di Repubblica, dice la sua sull'episodio che ha coinvolto ieri a Verona Eto'o e Cesar: "Eto’o è caduto in qualche trappola di parole o di avvenimenti sul campo, altrimenti non saprei spiegarmi una cosa del genere. La prima cosa che doveva pensare era che se l’arbitro lo avesse visto lo avrebbe espulso, invece è rimasto in campo con la possibilità di rovesciare il risultato e sarebbe stato ancora più grave”.

Sezione: News / Data: Lun 22 novembre 2010 alle 11:58 / Fonte: Repubblica.it - Calcionews24
Autore: Fabio Costantino
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