Fabio Capello ha vissuto sulla panchina della Juve numerose sfide contro l'Inter e nonostante sia ormai lontano dal calcio italiano può dire la sua sulla partita che potrebbe dire molto sul futuro del campionato: "Le sfide tra Juve, Milan e In­ter sono tutte partite speciali proprio per il numero di tifo­si che coinvolgono. Inter-Juve però non è soltanto un fatto di tifosi, perché di solito ci si gioca lo scudetto. L’at­mosfera che si respira quan­do ci sono queste partite è for­te, quasi fossero delle finali... Questo match ha un grande valore psicologico: sono sfide che toc­cano, che fanno vedere il tuo valore reale. I nerazzurri sono una squadra forte, compatta, che in Italia sta spadroneggiando e i risultati degli ultimi anni lo dimostra­no, mentre la Juventus vuole tornare a essere protagonista del campionato, anche se la strada da percorrere è ancora tanta. Per la Juve ci vuole un po’ di tempo. Certo se l’Inter andasse a più undi­ci sarebbe pesante e divente­rebbe difficile riaprire il discorso scudetto”.

Secondo Capello la differenza oggi tra le due formazioni è questa: “L’Inter ha avuto tempo per rinforzarsi, effettuare dei cambi e prendere determinate deci­sioni. La Juventus si è rinfor­zata, ma ha bisogno di tempo per tornare quella di prima. In estate l’Inter ha perso Ibrahimo­vic, però Milito ed Eto’o non segneranno certo meno ri­spetto allo svedese. La Juve, al contrario, era una squadra che aveva fatto bene e che ha cercato i giocatori per miglio­rarsi. Il discorso è però quello di prima. L’Inter, che è già forte, ha po­tuto intervenire chirurgica­mente, mentre per la Juven­tus è un po’ più difficile trova­re la via giusta".

Sezione: News / Data: Mar 01 dicembre 2009 alle 12:36 / Fonte: Tuttosport
Autore: Fabio Costantino
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