Doveva essere la partita delle rivincite, del grande ritorno di Ibra a San Siro, della sfida nella sfida con l’altro grande ex, Eto’o, della prova del nove contro i campioni d’Europa. E’ finita nel modo più banale, a reti bianche, solo qualche fischio per Ibrahimovic; ma in un aspetto la partita non ha affatto deluso le attese della vigilia: è stata una gran bella gara. Giocata in modo offensivo, con rapidi capovolgimenti di fronte, grande Messi, pericolosi Ibra ed Henry, ficcanti Eto’o e Milito, ispirati Maicon e Snejder e tante emozioni per un San Sito gremito. Difese attente e qualche errore arbitrale, specie nella segnalazione del fuorigioco.
Mourinho manda in campo la formazione annunciata ad eccezione di Stankovic che alla fine non ce la fa, al suo posto vertice basso di centrocampo c’è Muntari. Nel Barcellona non c’è l’altro ex, Maxwell, ma Abidal, confermatissimo invece Ibrahimovic. Ibra che evita di “incrociare” lo sguardo di San Siro tenendo la testa bassa sul campo all’ingresso in campo.
Passa solo un minuto e Messi fa venire i brividi a tutta San Siro: se ne va in velocità, arriva al limite, salta Lucio, aggira Zanetti e va al tiro, Julio Cesar è bravo ad allungarsi alla sua sinistra e a respingere. Al 5’ Sneijder vede lo scatto in profondità di Milito e lo serve nel corridoio, la posizione è regolare ma la palla viene smorzata e Victor Valdes del Barça può bloccare. Ma la partita è subito viva, così come sono intensi i fischi ai danni di Ibrahimovic non appena tocca il suo primo pallone. Proprio lui al 7’ va vicinissimo al clamoroso gol dell’ex: lancio dalle retrovie, controllo al volo di Ibra e tiro immediato, alto però sopra la traversa. Occasione davvero d’oro sprecata dallo svedese, tra i fischi. Ma il Barça insiste, all’8’ è Messi a provarci di testa, Julio Cesar si tuffa e blocca. Ma l’Inter non sta a guardare, all’11’ Maicon scende, vede l’inserimento di Milito, finta il passaggio e va al tiro, alto. La partita è spettacolare come nelle aspettative della vigilia, in formissima Maicon sia in fase di difesa sia di spinta. Al 28’ Milito riesce a sfruttare una distrazione della difesa blaugrana, aggira un difensore e va al diagonale di destro, Victor Valdes si allunga e blocca a terra. Al 32’ Eto’o vede l’inserimento di Sneijder e lo serve, una prima finta, potrebbe tirare ma se la passa sul destro e quando scocca il tiro la difesa è su di lui e non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Minuto 36, azione manovrata del Barça, Messi prova a servire Ibra ma viene fermato, recupera palla la squadra spagnola, palla dentro per Ibra che serve sulla destra Henry, tiro a giro alto. Su capovolgimento di fronte grande accelerazione di Milito che prova a servire Eto’o in area, Valdes esce e blocca in presa alta. Al 41’ l’occasione più ghiotta per il Barcellona: palla a destra per Dani Alves che da solo entra in area e scarica indietro per Keita, ma il suo tiro all’altezza del dischetto del rigore è inguardabile e l’Inter si salva. Al 44’ Muntari perde l’ennesima palla della partita e il Barcellona può ripartire in contropiede, lancio per Messi che ci prova dal limite, Julio Cesar devia sopra la traversa. Finisce 0-0 un bel primo tempo, giocato a viso aperto da entrambe le parti e senza barricate, ma con difese comunque attente a contenere i rispettivi attacchi. Barcellona che a tratti ha schiacciato l’Inter nella sua metà campo, ma nerazzurri bravi a ripartire spesso con rapidi contropiede orchestrati da Maicon o Milito e spesso pericolosi dalle parti di Victor Valdes. Risultato fin qui giusto.
Ripresa, pronti via e dopo 35 secondi Ibra potrebbe zittire l’intero stadio, Messi indovina un lancio da centrocampo per lo svedese che supera la difesa interista e si presenta a tu per tu con Julio Cesar, ma viene fermato per fuorigioco molto dubbio. Capovolgimento di fronte e Sneijder di destro sfiora il palo alla sinistra di Valdes. Secondo tempo che si prospetta spettacolare non meno del primo. Al 2’ ancora Ibra sale altissimo col destro e prova a mettere dentro in acrobazia, sfera che si spegne sulla parte alta della rete. Al 7’ Henry dalla sinistra serve Messi a centro area, grande anticipo di Samuel sull’argentino. Al 15’ Dani Alves crossa in area per Messi che di testa non riesce a imprimere forza alla palla e Julio Cesar recupera facilmente. Al 16’ Mourinho decide di richiamare un volenteroso ma troppo impreciso Muntari (che spesso nel primo tempo si è fatto soffiare palla) e manda in campo al suo posto Stankovic, in dubbio fino a pochi istanti prima della partita. Al 20’ grande occasione per l’Inter: Eto’o serve in profondità Milito che anticipa il difensore ed entra in area ma scivola, si rialza, viene circondato dai difensori, prende palla Stankovic che fa partire un siluro di pochissimo alto sopra la traversa. Al 26’ Henry va al tiro cross rasoterra da sinistra, si inseriscono Dani Alves e Messi ma finiscono per l’ostacolarsi con la palla che viene spedita altissima. Pericolo scampato per Julio Cesar. Al 28’ il Barça recrimina per un presunto fallo di mano in area di Stankovic che effettivamente la tocca, ma l’arbitro opta per l’involontarietà. Alla mezz’ora della ripresa Guardiola richiama Henry e inserisce Iniesta. A dieci minuti dalla fine fuori anche uno stanco ma ottimo Sneijder, dentro Santon. Il “bambino” si piazza sulla sinistra di centrocampo con Zanetti vertice basso e Stankovic trequartista. Al 37’ Santon palla al piede parte in contropiede, steso da Toure, scontato il giallo per il blaugrana. Al 39’ scambio rapidissimo Messi-Henry, la difesa ci mette una pezza.
Ultimo cambio per l’Inter che ora comincia a soffrire, dentro Balotelli, fuori Milito, molto stanco. Al 43’ proprio Balotelli prova il cross dalla destra, palla deviata dalla difesa, carambola che favorisce Maicon ma il suo tiro viene contrato dalla difesa blaugrana. Ultimi attacchi finali di un Barcellona che ci prova fino alla fine, ma dopo due minuti di recupero l’arbitro manda tutto negli spogliatoi. Un punto a testa, nessuna ha prevalso sull’altra e la supersfida di San Siro termina a reti bianche. Inter rimandata, ci si rivedrà al Nou Camp di Barcellona.
IL TABELLINO
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Muntari (dal 16’ s.t. Stankovic), Zanetti, Thiago Motta; Sneijder (dal 34’ s.t. Santon); Eto’o, Milito (dal 40’ s.t Balotelli). (Toldo, Cordoba, Santon, Vieira, Cambiasso). All. Mourinho.
BARCELLONA (4-3-3): Valdes; Dani Alves, Puyol, Piqué, Abidal; Xavi, Touré, Keita; Messi, Ibrahimovic, Henry (dal 31’ s.t Iniesta). (Pinto, Marquez, Maxwell, Busquets, Pedro, Jeffren). All. Guardiola.
ARBITRO: Stark (Germania). Guardalinee: Salver-Pickel.
NOTE: spettatori 80mila circa (tutto esaurito). Ammoniti: Henry per c.n. r., Touré e Chivu per gioco scorretto. Angoli: 1-3 Recuperi: 1’ p.t., 2’ s.t.
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