Florentino Perez si è tirato ufficialmente fuori dopo le voci sul corteggiamento nei confronti di Mourinho, giudicato,con parole dure, poco ortodosso dalla società nerazzurra (nello specifico, da Lele Oriali). Il manager non ci sta e attraverso il comunicato stampa diramato domenica sera ha scaricato tutta la responsabilità addosso a Jorge Mendes, potente agente dell'allenatore, che gli ha offerto il suo assistito a lungo. Una situazione a dir poco sgradevole, che ha messo in imbarazzo due grandi club, manipolati da un personaggio che, com'è giusto alla luce del suo ruolo, mira a far ottenere il meglio al professionista di cui cura gli interessi (e, di conseguenza, a sé stesso). Mendes è un fuoriclasse nel suo ruolo, basta rendersi conto del lavoro che ha svolto in passato nel rapporto tra Mou e l'Inter, o tra la società nerazzurra e Quaresma. Non è un caso se Cristiano Ronaldo, attorno al quale girano cifre esorbitanti, sia un suo giocatore. Però, se le parole di Perez fossero confermate, il suo comportamento nei confronti dell'Inter andrebbe a dir poco censurato: con quale diritto viene offerto a un club un allonatore già sotto contratto con un'altra società, che tra l'altro lo paga già lautamente?

Non è chiaro ancora come siano andate le cose, fatto sta che la necessità di diramare un comunicato stampa ufficiale può essere interpretata come un gesto significativo per non finire al centro di una polemica senza fine. E Perez, in tal senso, avrebbe fatto la scelta giusta. Alla fine Mourinho rimarrà all'Inter e otterrà il prolungamento alle cifre pattuite: cancellazione della clausola di rescissione, un anno in più di contratto e 2 milioni di bonus in caso di vittoria dello scudetto e della Champions League. Lo Special One manterrà così il suo ruolo e quel 99,9% diventerà 100%, ma da questo episodio in Corso Vittorio Emanuele hanno imparato una preziosa lezione: mai fidarsi di nessuno, soprattutto di un agente che sa di avere il coltello dalla parte del manico. E in tutto questo, vogliamo sperare che Mourinho abbia recitato solo un ruolo passivo, limitandosi a chiedere informazioni a Mendes...

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 25 maggio 2009 alle 08:58
Autore: Fabio Costantino
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