"Si allena meglio di prima, anche se non può giocare. Sta andando a mille e mette in difficoltà tutti, si allena alla grande". Questo il giudizio di Walter Mazzarri sulle tre settimane trascorse lontano dai campi da Juan Jesus. Il brasiliano, out contro Torino, Verona e Atalanta per la squalifica da prova tv rimediata dopo il pugno a Romagnoli, scalpita per riprendersi l'Inter. Dalla sua la fiducia del tecnico che non vede l'ora di ritrovare un tassello fondamentale per la sua difesa, in un finale di stagione in cui l'Inter non può permettersi di lasciare altri punti per strada.

NON È PIÙ TEMPO DI ESAMI - Gli esami per il brasiliano sono finiti: "È maturato tanto - ha detto sabato WM - e ha una forza fisica pazzesca". Una presenza che forse è mancata proprio contro l'Atalanta, soprattutto in occasione del primo gol quando la difesa nerazzurra, complice l'errore di Campagnaro, ha lasciato campo aperto al contropiede degli orobici finalizzato senza troppe difficoltà da Bonaventura. Con il suo rientro sarà lo stesso difensore argentino a rimanere fuori, nonostante le due buone prestazioni con Torino e Verona. Con Samuel la concorrenza è elevatissima, ma Mazzarri sembra avere già in mente le sue scelte.

MINACCIA TOTÒ - Giovedì a San Siro arriva la banda guidata da Totò Di Natale. Con il gol siglato domenica contro il Sassuolo il bomber dell'Udinese è salito in doppia cifra per l'ottava stagione consecutiva. Potevano essere 11, se di mezzo non ci fosse stato quel rigore fallito a causa di una zolla sul dischetto. Numeri che spaventano i nerazzurri, visto che a San Siro ci sarà l'obbligo di andare ancora una volta alla ricerca dei 3 punti. Guai però a concedere altre ripartenze, proprio perché Totò non fa regali. La squadra di Guidolin può considerarsi già salva, un motivo in più per giocare senza timori e provare a mettere in difficoltà con le proprie armi l'Inter.

CHI SBAGLIA PAGA - Dall'altra parte però Mazzarri sorride. Il rientro di Juan e il rendimento di Ranocchia mettono al riparo Handanovic. Con i due centrali ci sarà Rolando, più che una garanzia in questa stagione. Siederanno in panchina invece Samuel e Campagnaro, ma qualora ce ne fosse bisogno entrambi si faranno trovare pronti. La concorrenza si fa agguerrita, Mazzarri l'ha fatto capire più di una volta: chi sbaglia, paga. Se la squadra vince si va avanti con la stessa formula. Juan, sul centro-sinistra, con Rolando sul lato opposto e Ranocchia in mezzo si giocheranno un altro gettone. WM vuole essere sicuro di aver trovato il giusto assetto, la risposta al trio.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 24 marzo 2014 alle 22:45
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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