Giornata campale nella storia dell'Inter. Dopo 5 anni, addio a Erick Thohir che da oggi non sarà più presidente e che resterà in attesa di cedere a Suning il suo 31% delle quote del club. Con ogni probabilità, nell'assemblea dei soci odierna, sarà nominato Steven Zhang come nuovo numero uno, il più giovane della storia della società nerazzurra con i suoi 26 anni. "L’assemblea dei soci oggi ratificherà sia la nomina del rampollo di Jindong Zhang sia l’approvazione del bilancio al 30 giugno, con un rosso di «appena» 18 milioni di euro: viatico per un futuro in grande, lontano dalle restrizioni del Fair Play finanziario - conferma la Gazzetta dello Sport -. Saranno diversi anche alcuni dei nove nomi del nuovo consiglio d’amministrazione. Ma all’orizzonte ci sono delle novità ancor più croccanti. E il nome di Beppe Marotta è ormai sempre più ricorrente, a rafforzare le indiscrezioni delle ultime settimane".

L'ormai ex dirigente della Juventus, infatti, dovrebbe entrare nella dirigenza interista. "Il feeling è sempre più evidente, anche se l’ormai ex ad bianconero deve ancora risolvere il contratto con la società degli Agnelli - puntualizza la rosea -. Da direttore generale, infatti, è legato a tempo indeterminato con la società juventina e serve un’intesa per definire la buonuscita. Anche per questo motivo in corso Vittorio Emanuele prevale la cautela sull’argomento. A dispetto delle voci che parlano addirittura di un’intesa già raggiunta su base triennale. Probabile che alla lunga finisca proprio così, ma ci sono ancora un po’ di gradini da scalare. Di sicuro un aggancio c’è già stato e ha permesso di rompere il ghiaccio. In conversazioni rigorosamente in inglese sono stati messi subito in chiaro i concetti più importanti in vista del possibile matrimonio. Ad esempio alla famiglia Zhang piace l’idea che il sessantunenne dirigente lombardo aiuti Steven a plasmare le proprie qualità da dirigente. E Steven Zhang intende riflettere su come suddividere i compiti tra i componenti del suo attuale staff. L’amministratore delegato Alessandro Antonello appare destinato a proseguire la sua esperienza in casa Inter. Così come non viene messo in discussione il cfoo Giovanni Gardini. Semmai bisognerà capire come verranno spalmate le mansioni nel nuovo organigramma con il brand Marotta".

Intoccabile anche Piero Ausilio, dopo l'ottimo lavoro svolto soprattutto in questa stagione. Difficile coabitazione con Marotta? "L’impressione è che il savoir-faire di Marotta abbia lasciato il segno - sottolinea la Gazzetta -. L’idea di potenziare il management va di pari passo con la voglia di dare alla squadra uno schermo e di disegnare un progetto all’insegna della crescita. Sia nei ricavi, ma soprattutto nei risultati".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 26 ottobre 2018 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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