E' la volta di Andrea Stramaccioni presentarsi a taccuini e microfoni in conferenza stampa. Prima domanda di FcInterNews: al di là degli infortuni e degli episodi in campo, su cosa bisognerebbe migliorare? Sei preoccupato che a 4 giorni dalla chiusura del mercato si parla solo della cessione di Coutinho? "Credo sia un'analisi completa e forse negativa. La mia più grande amarezza riguarda solo i due infortuni di stasera: a parte che quello di Gabi è anche doloroso, la mancata vittoria ci lascia l'amaro in bocca ma credo che il Torino abbia dimostrato di essere in forma e intanto noi siamo a 3 punti dall'obiettivo. Il rammarico da allenatore è la voglia di lavorare di più e avere continuità, invece siamo sempre costretti a fare i conti con le difficoltà. Ma tutto sommato siamo lì, dobbiamo vincere a Siena, credo nei miei ragazzi e nel terzo posto".

Si continua a parlare delle tante assenze, ma basta Paulinho a questo punto? "Io ci credo, credo nei miei ragazzi, siamo stati non fortunati fino a oggi perché avete detto il vero. Non credo che Paulinho salvi la patria, o chiunque arriverà . Se migliora la squadra ok, ma che arrivi o no noi dobbiamo fare il nostro, se no diventa una sorta di alibi mentale. Ma ricordiamo che ancora una volta abbiamo avuto una reazione incredibile, abbiamo preso il secondo gol nel momento dell'infortunio di Mudingayi, non possiamo essere felici però siamo a 3 punti dal terzo posto".

L'errore sul primo gol ha condizionato Guarin? Come mai Rocchi non gioca? "Sul primo gol errore gravissimo, se lotti per la Champions non puoi commetterlo anche perché non stavamo soffrendo, ma sono cose che capitano. Rocchi al momento del cambio il Torino era molto chiuso e ho messo un giocatore più da ultimo passaggio che un finalizzatore, è stata una scelta tecnica, a volte vanno bene a volte no ma nessuna preclusione su Tommaso. Alvarez? Aveva fatto bene nei 20 minuti dell'Olimpico e poteva ripetersi stasera. Guarin non è stato così negativo, è stato penalizzato dall'errore ma in questi momenti non possiamo guardare solo una prestazione negativa per parlare di calo. Per noi resta importante e ce lo teniamo stretto".

Può servire un altro difensore centrale alla luce delle difficoltà? "Se gli esami di domani confermano l'infortunio grave di Chivu, se si continua con la difesa a tre, restiamo con soli 3 interpreti in quel ruolo a parte Cambiasso, abbiamo gli uomini contati ma speriamo non sia grave e sia una sola botta. Guardarsi dietro e al Milan? Ho sempre detto che non ha mai espresso il suo reale valore e ora lo sta facendo. Noi però guardiamo sempre avanti e non indietro e quindi alla Lazio".

I tifosi hanno sempre sostenuto la squadra ma qualcuno comincia a stufarsi, c'è questo rischio? "E' comprensibile, il tifoso è amareggiato, dovevamo vincere e abbiamo commesso errori gravi, la rabbia è umana. Nella stagione che doveva darci il rilancio abbiamo già avuto una risposta con i tanti abbonamenti. Noi dobbiamo solo vincere le partite e parlare sul campo, non davanti le telecamere. Ma siamo a 3 punti dalla Lazio e 6 dal Napoli, tutto è ancora aperto, giochiamoci tutto fino alla fine da Inter".

Sezione: FOCUS / Data: Lun 28 gennaio 2013 alle 00:01 / Fonte: dagli inviati a San Siro Domenico Fabbricini e Fabio Costantino
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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