Prima di concedersi a quelle dei giornalisti che lo attendono nella Media House del Suning Training Centre, Luciano Spalletti risponde alle domande inviategli via Facebook dai tifosi, con la mediazione di InterTV. Di seguito le sue dichiarazioni.

Per preparare la sfida contro il Frosinone ha avuto una settimana a disposizione. Non si può definire la sfida dello 'Stirpe' come uno scontro diretto.
"Può essere definito uno scontro diretto con obiettivi differenti. Entrambe le squadre hanno a disposizione un risultato importante per quel che riguarda il proprio futuro. A Frosinone l'ambiente ha una passione per il calcio, creeranno tutti i presupposti possibili per mettere in difficoltà una squadra come l'Inter".

I ciociari vengono da due vittorie consecutive: a cosa bisognerà fare attenzione?
"Bisognerà andare lì con l'autorità e la personalità di chi mette sempre in campo tutto quello che ha a disposizione. Non importa se ci si ritrova a superare un dosso oppure una montagna: bisogna essere una squadra di personalità e carattere, per non avere rimorsi a fine partita".

Questa settimana hanno lavorato in gruppo anche De Vrij e Lautaro Martinez: bisogna aspettarsi cambi di fomazione?
"Può darsi che accada, perché abbiamo a disposizione tutti tranne Brozovic. C'è da analizzare le performances e le condizioni generali della squadra. Sono tanti gli aspetti che vanno considerati".

Marco Baroni, tecnico del Frosinone, l'ha definita un "maestro": lei come lo definisce?
"Gli 'rimbalzo' tutto, perché tenere in piedi una squadra così, avere la possibilità di salvarsi e lavorare in una maniera seria in un campionato difficile come il nostro è sintomo di qualità e conoscenza di calcio. Bravo, Marco".

Lei ha allenato Pinamonti: dove può arrivare?
"Può arrivare ad essere un calciatore forte per questo campionato. Ha tutte le qualità per fare bene".

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Sezione: Focus / Data: Sab 13 aprile 2019 alle 12:20
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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