A Desenzano del Garda per l'ultima assemblea di Lega Serie A del 2011, Ernesto Paolillo ha parlato in prima battuta del nuovo scandalo legato al calcioscommesse: "L'ultimo scandalo distrugge questo calcio. E' il segno che le radici non sono estirpate, ma anche il segno che in lega forse si dovrebbe affrontare meglio questo tarlo invece di discutere di altri temi". A domanda sul tavolo della pace: "Del tavolo parlano i protagonisti e i presidenti del Coni. Io dico che il calcio italiano finisce in prima pagina per le cose che fanno male". Parlando del futuro dell'Inter Paolillo aggiunge: "La rimonta non è inaspettata, vista la potenza che la squadra può esprimere. Era inaspettata quella situazione che si era creata prima, adesso invece la classifica è più consona. Nel 2012 i tifosi si aspettino una squadra intenta a continuare questa rincorsa".

Nessuna parola sul mercato: "Parlarne vuol dire creare disturbo per chi ci lavora. Durante la pausa Moratti tirerà le somme e trarrà le soluzioni. Certamente, tutto sarà dettato dal Fair Play Finanziario, tutto in maniera molto oculata. Perché le norme esistono e non possono essere eluse, e poi a gennaio chi ha i campioni a meno di litigi se li tiene". C'è chi però i campioni se li è presi come il Milan con Cassano: "Sì, ma noi abbiamo preso Pazzini, Ranocchia e Nagatomo. La nostra parte la facciamo sempre, con oculatezza", la chiosa finale di Paolillo.

Sezione: FOCUS / Data: Lun 19 dicembre 2011 alle 18:41 / Fonte: Sky Sport 24
Autore: Christian Liotta
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