E' un'Inter da 7, come il suo allenatore Simone Inzaghi, quella che ieri ha piegato 3-2 il Napoli a San Siro, secondo la Gazzetta dello Sport: "I cambi forzati per infortuni o stanchezza hanno rischiato di rovinargli la festa che si è meritato con l'ottimo disegno tattico. L'Inter ora è a -4 dalla vetta, lui dà l'impressione di averla sempre più in pugno", il commento della rosea.

Promossi a pieni voti praticamente tutti i giocatori scesi in campo, eccetto Vidal (5,5) e Dzeko, il peggiore con l'insufficienza piena: "La stanchezza e i depositi dei Nazionali hanno imposto tanti cambi a Inzaghi. Dzeko avrebbe senso: tenere la palla là davanti. Invece la perde e il Napoli riapre il match. Ammonito, rischia il rosso. Non bene".

Tra i più positivi si distingue Darmian, MVP con 7,5: "Prestazione impressionante. Inizia a correre dal fischio d'inizio e termina la partita con una chiusura decisiva che evita il 3-3. In mezzo ci mette l'assistenza a Barella, che si procura il rigore. Quantità, qualità un esempio". A livello dell'ex laterale dello United c'è solo Handanovic, mentre con mezzo voto in meno troviamo Skriniar, Ranocchia, Brozovic, Calhanoglu, Perisic, Lautaro. Il sei e mezzo va a Bastoni, Barella e Correa. Chiude Dimarco con 6.
Sezione: Focus / Data: Lun 22 novembre 2021 alle 08:30
Autore: Mattia Zangari
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