Mancini: "Mercato? Ecco cosa ci serve. Pietoso..."

"Se servono tre acquisti di qualità? Se guardiamo la partita di stasera, ci sarebbe da intervenire in molte zone del campo...". Dopo il dimesso ko dell'Olimpico, Roberto Mancini parla anche ai microfoni di SkySport. "La sconfitta è meritata. Abbiamo avuto le palle per pareggiare nella ripresa, che poi sbagliamo come sempre per mancanza di concentrazione e per mancanza di qualità. Io speravo di vincere stasera e poi augurarmi un passo falso della Roma. I giocatori lo sapevano, anche perché avremmo chiuso i discorsi per il quarto posto. L'impatto è stato pietoso. L'atteggiamento è stato totalmente sbagliato".

Sei tu che non li capisci o sono loro che non capiscono te?
"Io penso che mi abbiano capito... Molti di loro, invece, devono capire che l'Inter è l'Inter. La stagione è buona, anche se l'obiettivo era il terzo posto. E sarebbe stato alla nostra portata, però siamo lacunosi in queste partite, manchiamo di qualità tecnica nell'ultimo passaggio. Non si può fare un passaggio tanto per farlo. E poi non facciamo gol. Dobbiamo lavorare su questo".

C'è anche un discorso di mancanza di personalità?
"Sicuramente, siamo giovani. Ma il tempo passa. Quest'anno ci può stare un momento di ambientamento. Ma il prossimo anno gli errori tipo quello di Murillo stasera - che resta un grande difensore - non potranno essere fatti. Dei certo manca un po' di personalità. Se mancano italiani? Abbiamo bisogno di giocatori tecnicamente validi con personalità che aiutino gli altri a migliorare. Poi non conta la nazionalità".

Forse non è stato costruito un gruppo in grado di fare squadra?
"No, non penso. Abbiamo ingannato con delle grandi partite all'inizio e a volte non bastano dieci mesi. C'è un momento poi che le lacune vengono fuori tutte insieme. Bisogna far capre ai giocatori che l'Inter è l'Inter".

Manca qualcosa a centrocampo?
"Dobbiamo intervenire lì, ma anche a inizio azione nel verticalizzare più veloci. Serve tempo, le cose positive ci sono, una base di squadra c'è. Spero che quello di stasera sia stato solo un episodio. Ma se giochi nell'Inter non puoi pensare di non avere stimoli".