Uno dei temi caldi in casa Inter è senza dubbio il rinnovo di Mauro Icardi. L'argomento è affrontato oggi anche dalla Gazzetta dello Sport, secondo cui il club avverte l'impellenza del nuovo contratto fiutando il rischio di perderlo a causa di qualche big europea. La scorsa estate l'Atletico Madrid offrì 22 milioni, ma l'Inter disse di no. Al momento, Icardi vale 25-30 milioni ed è considerato assieme a Kovacic il futuro del club. "Il dt Piero Ausilio ha incontrato la scorsa settimana l’agente del giocatore: si è parlato di durata (un anno in più e quindi 2019), di adeguamento d’ingaggio, anche dei diritti d’immagine che ET vorrebbe suoi al 50% ma sui quali ancora si discuterà. E’ quasi tutto appianato, oltre ai bonus che Maurito Icardi sta raggranellando dopo la doppia cifra raggiunta grazie alla doppietta al Verona. Quasi tutto intavolato insomma. Quasi. Ma l’Inter sente che è meglio far tutto il prima possibile: entro il 2014. Entro un mesetto insomma. Ma quel discorso dei diritti d’immagine di un ragazzo (e giocatore) non banale, potrebbe allungare di qualche giorno l’ufficialità della firma che però dovrebbe essere annunciata entro la fine dell’anno solare. Al momento, Icardi guadagna 1 milione di euro e proprio dall’esterno potrebbero arrivare proposte ben più... corpose. L’idea dell’Inter è quella di ritoccare gli emolumenti partendo da una base di 2 milioni a salire, il tutto per avvicinarlo a guadagni più adeguati, fuori e dentro l’Inter. Quel suo mini-sfogo circa i fischi di San Siro dell’altra sera (sfogo pieno di personalità), potrebbe anche nascondere un prodromo di mal di pancia che l’Inter non sottovaluta. Serve intuire i segnali giusti. Serve rintuzzare gli attacchi esterni: soprattutto di questi tempi in cui Icardi segna e segnare nell’Inter ancora non gli vale la Nazionale Argentina", si legge sulla rosea

Sezione: Focus / Data: Mer 12 novembre 2014 alle 08:15 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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