La Gazzetta dello Sport torna ad affrontare il tema del rinnovo di Ivan Perisic, mai convincente come in questa stagione. I dialoghi continuano, ma i lavori sono più indietro rispetto al connazionale Brozovic e quindi è verosimile che ci sia bisogno ancora di mesi prima di arrivare al dunque. Resiste la fiducia nel club di trattenere l'ex Wolfsburg e in agenda sono segnati vari appuntamenti per il 2022. Il problema - sottolineato dalla rosea - è che la distanza tra domanda e offerta resta ampia: "In primis, a dividere è la durata del contratto: Ivan, che è in perfetta efficienza fisica e corre più di chi ha dieci anni di meno, pretende un triennale, mentre il club nerazzurro al momento ragiona su una durata di due . E poi i soldi, il tasto dolente: da un lato Perisic vorrebbe crescere e aggiungere un milioncino di stipendio ai 5 che già guadagna, dall’altro il club deve ricalibrare le spese e può spingersi fino a 4 con scadenza 2024. Niente che non possa essere risolto, anche perché il contesto generale è decisamente cambiato attorno a Ivan". Insomma, serve tempo e pazienza.

L'Inter intanto non intende farsi trovare impreparata. E così in pole per l'eventuale sostituzione resta Filip Kostic, con i nerazzurri pronti a spingersi fino a 10 milioni con triennale da 2,5 più bonus a stagione. Sul taccuino anche Abner, 21enne dell’Athletico Paranaense.

Sezione: Focus / Data: Dom 19 dicembre 2021 alle 08:29
Autore: Alessandro Cavasinni
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