Designazione Gervasoni: ecco perché fu scellerata

Disastroso l'arbitro Andrea Gervasoni di Mantova. Oltre al rigore inesistente che ha consentito all'Atalanta di rientrare in partita sgretolando le già poche certezze interiste, il fischietto ha peggiorato la sua prestazione con due rigori evidenti non sanzionati (trattenute limpide su Rocchi e Ranocchia) e la segnalazione al 90' dei 3 minuti di recupero che sanno tanto di presa in giro (6 gol, due stop per crampi e 4 sostituzioni nei secondi 45 minuti avrebbero dovuto portare l'injury-time almeno a 6 minuti).

Ma la designazione non è stata l'ideale e i precedenti recenti non deponevano certo a suo favore. Gervasoni aveva già arbitrato l'Atalanta, che nel ko interno con il Milan aveva avuto da ridire (espulsi Brivio e Colantuono). Poi, sempre lui, era stato protagonista di Roma-Genoa, match in cui fu espulso Kucka in maniera inspiegabile, con lo slovacco che saltò proprio Genoa-Milan del turno successivo, suscitando le ire dei rossoblu. Insomma, visto che la corsa nerazzurra era proprio sui cugini, questi precedenti avrebbero dovuto far drizzare le antenne a chi di dovere. E invece...